REDAZIONE MONTECATINI

Emergenza sul Montalbano. Sulla SP9 Giani annuncia: “Via al senso unico alternato a breve”

Sopralluogo del governatore sui tratti della strada duramente colpita dalle frane. Faccia a faccia con gli abitanti del San Baronto, le rassicurazioni su interventi immediati

Il sopralluogo di Giani

Il sopralluogo di Giani

Lamporecchio, 1 aprile 2025 - “Con tutte le garanzie di sicurezza che saranno necessarie, il mio obiettivo è quello di istitiuire il senso unico alternato il prima possibile. Diciamo entro dieci giorni”. Il governatore della Toscana Eugenio Giani offre un’orizzonte di speranza per il Montalbano, vittima delle frane e ora sotto scacco a causa della chisura della SP9. Il presidente della Regione, accompagnato dal presidente della Provincia di Pistoia, Luca Marmo, ha fatto ieri un sopralluogo sulla strada del Montalbano, per vedere e valutare la precaria situazione dopo le frane che hanno portato a galla i problemi del territorio generati ancora una volta dall’ultima ondata di maltempo. Giani ha percorso il tragitto della SP9 a bordo di un mezzo della Vab ed ha visto di persona il fronte delle frane. Ad aspettarlo, a San Baronto, oltre a tanta gente del posto, c’erano sindaci e assessori dei Comuni del Montalbano.

“Faremo il possibile – ha detto il presidente Giani – perché questa importante via di comunicazione torni ad essere transitata. Sono in atto verifiche da parte dei tecnici per valutare il livello di pericolosità delle frane e la situazione attuale della strada. Saranno effettuati interventi di protezione e, se tutto dovesse precedere per il verso giusto, sarà possibile riaprire la strada, almeno una corsia, con il senso unico alternato. Quando? È difficile fare previsioni sui tempi. Con tutte le garanzie di sicurezza, posso dire che puntiamo a instaurare il senso unico alternato prima possibile e questo i potrebbe essere effettuato entro dieci giorni”.

Giani ha sottolineato che poi “saranno necessari interventi importati e complessivi per mettere in sicurezza tutta la strada e puntare al suo completo recupero. Si parla di elementi di contenimento, palificazioni. Serviranno tempo e importanti investimenti economici. Per questo motivo sarà fondamentale che venga riconosciuto lo stato di calamità nazionale”. Poi Giani ha affrontato la questione dei ristori: “È pronto uno stanziamento di otto milioni per coloro che hanno subito i danni in Toscana, così suddivisi: cinque milioni di euro alle famiglie e tre milioni alle aziende”. Giani si è intrattenuto anche con alcuni abitanti di San Baronto, prendendo atto delle loro situazioni di disagio e confermando loro che la Regione Toscana si impegnerà al massimo delle proprie possibilità per risolvere i problemi che affliggono il territorio del Montalbano.

Anche Marmo ha fornito ulteriori dettaglli sulla situazione della strada del Montalbano: “Siamo nella fase di studio sull’ entità delle frane – ha detto il presidente della Provincia –. Abbiamo ripulito le strade, eseguito alcuni interventi di sicurezza. Occorre del tempo. Nel caso che la situazione proceda al meglio, in piena sicurezza, puntiamo ad aprire la strada con un senso unico alternato. Chiaramente, e questo lo ribadisco, questo potrà avvenire se ci sarannotutte le condizioni per poterlo fare”.

In risposta ad una domanda posta da un cittadino, Marmo ha fatto un’autocritica, sul fatto che negli ultimi anni per diversi motivi la Provincia ha diminuito le risorse economiche per la manutenzione delle strade. Ha poi parlato della necessità che “anche i frontisti si impegnino a mantenere in ordine i loro terreni lungo le strade” e ha evidenziato “una forte criticità dovuta anche al cambiamento climatico. Mai si era visto cadere tanta pioggia come negli ultimi anni”.

Massimo Mancini