REDAZIONE MONTECATINI

Fabo a caccia della Supercoppa. Ostacolo Roseto verso la finale

Al PalaModigliani di Livorno (16.15) l’antipasto del campionato. Barsotti: "Affrontiamo la favorita del girone B"

La guardia argentina Adrian Chiera, 29 anni (Goiorani)

La guardia argentina Adrian Chiera, 29 anni (Goiorani)

Ci sono Roseto, Ruvo, Montecatini e una livornese. Sembra quasi l’incipit di una barzelletta ma da questo pomeriggio alle 14 si smetterà di scherzare: in Serie A2 e B Nazionale si comincia infatti a fare sul serio, l’appuntamento con la kermesse di Supercoppa LNP in terra labronica è finalmente arrivato. L’aperitivo dell’annata 2024-2025 per la terza serie nazionale della palla a spicchi offre alla Fabo Herons Montecatini l’occasione per andare a caccia del secondo trofeo fra i tre che la cadetteria mette in palio: la Coppa Italia è entrata nella bacheca rossoblù lo scorso marzo, ora Natali e compagni hanno la possibilità di affiancarle la Supercoppa, la quale verrà assegnata al termine di una final four che ha molto in comune con quella di sei mesi fa, dalla quale gli aironi uscirono trionfatori.

Le protagoniste sono praticamente le stesse, c’è la Pielle Livorno detentrice del titolo al posto dei cugini della Libertas e questo significa che una delle quattro contendenti potrà contare sul fattore campo a proprio favore. Già, perché una poche differenze rispetto alla due giorni romana è proprio la location: niente PalaTiziano, la Supercoppa sbarca al PalaModigliani di Livorno e questo dovrebbe in linea teorica favorire il primo esodo di tifosi rossoblù della stagione per la semifinale contro la Liofilchem Roseto (palla a due alle 16.15), remake di quella del 15 marzo scorso vinta al fotofinish 72-68 dagli aironi. "Roseto è una squadra particolarmente rinforzata rispetto alla passata stagione, è apparsa subito quadrata, con un’identità chiara, come un allenatore esperto come Gramenzi sa dare – commenta coach Federico Barsotti - Siamo estremamente consapevoli che affrontiamo la favorita del girone B, anche per quello che hanno espresso nel precampionato. Dal canto nostro arriviamo pronti a questa sfida molto stimolante, sapremo come giocare le nostre carte. Sono contento perchè per fortuna in fase di preparazione non siamo stati troppo condizionati dagli infortuni e abbiamo potuto lavorare al meglio".

Qualcuno ha fatto stare comunque col fiato sospeso il condottiero rossoblù: capitan Natali e Fernandez hanno lavorato a scartamento ridotto per alcuni acciacchi, mentre Benites convive con il dolore per una botta sul braccio. Tutti comunque abili e arruolabili per l’esordio stagionale in gare ufficiali. Dall’altra parte coach Franco Gramenzi non cerca rivincite ma conferme dopo un precampionato ricco di spunti positivi: "Sarà un test interessante per vedere i miglioramenti settimanali ad una settimana dall’inizio della regular season. Stiamo lavorando ancora su noi stessi, fondamentale ora è conoscerci sempre di più e prepararci al campionato".

Filippo Palazzoni