Fabo, rabbia e delusione: "Chi spreca non merita la A2"

Poca voglia di parlare il giorno dopo l’amarissima sconfitta con Avellino. Il chiaro messaggio social del presidente Luchi: "Falliti tre match point".

Fabo, rabbia e delusione: "Chi spreca non merita la A2"

Fabo, rabbia e delusione: "Chi spreca non merita la A2"

Dicono che le grandi squadre e le grandi vittorie nascano dalle grandi sconfitte. Sarà anche così, ma all’indomani del k.o. in gara-5 di finale playoff che è costato alla Fabo Montecatini il pass per la Serie A2, staccato dalla Del Fes Avellino, in casa rossoblù e fra il popolo montecatinese che sostiene gli Herons non è ancora il momento di guardare avanti. Delusione e amarezza per il sogno promozione sfumato sono sempre i sentimenti dominanti, e il giorno dopo la batosta fa ancora più male. Dal quartier generale Herons comunicano che per qualche giorno le bocche resteranno cucite: prima di programmare il futuro c’è necessità di elaborare una sconfitta che brucia tantissimo, anche perché con il doppio vantaggio maturato dopo gara-2 il traguardo sembrava davvero ad un passo.

Come spesso è accaduto in questi anni a fare eccezione è stato il numero uno dei termali Andrea Luchi, che nel day-after di gara-5 ha voluto ringraziare tramite i propri canali social tutte quelle persone che mercoledì sera, per accompagnare verso l’impresa i giocatori della Fabo, hanno permesso al PalaTerme di raggiungere il tutto esaurito: "Un grazie di cuore agli oltre tremila spettatori che hanno riavvicinato il PalaTerme a quello dei tempi d’oro – si legge nel post pubblicato dal presidente Herons sul profilo Facebook personale – Ieri sera se avessimo avuto anche mille posti in più a disposizione li avremmo riempiti senza alcun problema ed è stato un vero dispiacere respingere centinaia di richieste. Cala il sipario su una stagione molto faticosa con quasi 60 partite tra gare ufficiali e amichevoli e pensare che qualcuno le vuole anche aumentare. Grazie a tutti coloro che hanno creduto nel progetto Herons Basket Montecatini e che ci hanno sempre sostenuto".

Il riferimento è al format della Serie B Nazionale, che dovrebbe contenere più di quaranta squadre e oltre dieci gare in più fra regular season e play-in, mentre il giudizio di Luchi sulla serie contro la Del Fes è piuttosto tranchant: "Una squadra che spreca tre match-point non merita di essere promossa. Ed infatti in A2 ci va meritatamente Avellino". Un commento che sa di sentenza sulla gestione del confronto con gli irpini da parte di squadra e staff tecnico da gara-3 in poi, e che rinvigorisce i dubbi sulla continuità del progetto Herons, il quale potrebbe subire le conseguenze dell’eliminazione dei Barsotti boys ad un passo dalla A2.

Nel frattempo l’eliminazione di Natali e compagni ha suscitato reazioni anche al di là del Serravalle. Non si sono fatti attendere infatti gli sfottò dei tifosi del Pistoia Basket, che hanno tappezzato il cavalcavia dell’Autostrada A11 fra le uscite di Montecatini Terme e Pistoia con striscioni contenenti frasi di scherno come "Ecco la Serie A" e "Benvenuti", con la lettera B rigorosamente in evidenza.

Filippo Palazzoni