STEFANO INCERPI
Cronaca

Fulmine su un contatore: il grande boato e il fumo Tre intossicati nel palazzo. La tragedia sfiorata

Paura nel centro di Santa Lucia a Uzzano, in via Emilia Romagna. Corsa in ospedale: tutti salvi. La zona messa in sicurezza dai vigili del fuoco. I residenti della zona hanno raccontato di aver sentito il rumore. Poi la nube si è alzata in cielo

Paura a Uzzano per il fulmine che ha provocato poi un incendio

Paura a Uzzano per il fulmine che ha provocato poi un incendio

Uzzano, 15 febbraio 2025 – ​​​​​Il maltempo che ha spazzato anche la nostra provincia, provocando frane e smottamenti, e strade allagate, ha colpito in maniera violenta anche il centro di Santa Lucia ad Uzzano, mettendo a rischio la vita di un intero condominio, dove un fulmine ha incendiato il quadro elettrico della palazzina.

Il terribile incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 11 nel centro cittadino. Secondo una prima ricostruzione, sembra che il fulmine abbia colpito prima un traliccio nella zona residenziale di via Emilia Romagna per poi coinvolgere anche il quadro elettrico dove si trovano i contatori della comproprietà abitata da sette famiglie.

Il boato si è sentito fino a qualche centinaia di metri di distanza, poi la nube che si è sprigionata dal sottoscala dove si trova l’accesso ai piani abitati ha reso l’aria irrespirabile ed ha attirato l’attenzione di abita nella zona.

L’allarme al 112 è stato immediato e sul posto sono arrivate squadre dei vigili del fuoco e ambulanze della Misericordia di Uzzano e della Pubblica Assistenza di Ponte Buggianese con l’automedica per soccorrere le prime persone che lamentavano problemi respiratori.

Tre le persone che sono finite in ospedale per un principio di intossicazione, per fortuna nessuna di loro è in pericolo di vita, ma l’incidente avrebbe potuto avere conseguenze assai più gravi. I pompieri sono immediatamente intervenuti e hanno provveduto a spegnere le fiamme del quadro elettrico mettendo in sicurezza l’area, mentre i volontari e i medici si sono subito fatti carico di soccorrere chi respirava con difficoltà.

I malcapitati sono stati accompagnati sulle ambulanze per le prime cure poi per gli accertamenti sono stati trasportati al pronto soccorso. Fortunatamente nessuna delle persone ferite ha riportato conseguenze importanti.

Qualcuno che era arrivato in un secondo momento per andare in aiuto ai familiari coinvolti, ha detto di aver respirato la stessa aria anche se si stava dissolvendo e che, nonostante questo, ha permesso di mettere in salvo le persone ferite.

Altri che abitano nella strada residenziale hanno spiegato di aver sentito un grande botto, e vedendo la nube presumibilmente tossica sono rimasti rinchiusi in casa. Sul posto anche tecnici di Enel Energia per le verifiche dei danni al traliccio ed il sindaco Dino Cordio per gli accertamenti di eventuali altri problemi ad altre strutture.

L’ edificio sembra che non sia stato evacuato in quanto operai di Enel Energia sono intervenuti per le opere di ripristino, certo è che servirà altro tempo per il montaggio dei nuovi contatori, dopodiché saranno addetti ai lavori che dovranno intervenire per riportare la corrente nelle abitazioni. Non è escluso che per qualche giorno gli abitanti dovranno fare a meno dell’ energia elettrica.