Gema, ecco Chiarini e D’Alessandro. La Fabo monitora Caversazio

La Gema Montecatini reagisce all'affare Mastrangelo con gli ingaggi di Chiarini e D'Alessandro. La Fabo cerca rinforzi dopo la partenza del giocatore.

Gema, ecco Chiarini e D’Alessandro. La Fabo monitora Caversazio

Gema, ecco Chiarini e D’Alessandro. La Fabo monitora Caversazio

Non si è fatta attendere la risposta della Gema Montecatini all’affare Nicola Mastrangelo, passato (non senza polemiche) dal vestire la casacca dei leoni termali allo sposare la causa dei rivali cittadini della Fabo nonostante il club presieduto da Alessandro Lulli gli avesse offerto un aumento sostanzioso per continuare la sua avventura sulla sponda del naviglio montecatinese targata PM. Con i soldi risparmiati dalla mancata conferma dell’ex Real Sebastiani Rieti la Gema ha infatti dato l’accelerata decisiva all’ingaggio della guardia argentina (con passaporto italiano) Mateo Chiarini (nella foto). Secondo alcune indiscrezioni il giocatore albiceleste avrebbe già firmato un pre-accordo con la società termale e mancherebbe solo l’annuncio per ufficializzare la sua nuova avventura, anche se in casa rossoblù tutto tace. Bocche cucite anche per quanto riguarda l’arrivo (con contratto biennal) dell’ala Lorenzo D’Alessandro: il 28enne è reduce da una stagione in A2 a Vigevano, ma ha alle spalle una lunga militanza da vincente in B.

Ciò che sembra ormai certo è che la dirigenza capeggiata dal ds Guido Meini si sia avvicinata parecchio al chiudere quello che potrebbe essere il colpo a sensazione del basket mercato 2024 per quanto riguarda la terza divisione cestistica italiana, perché Chiarini è stato senza dubbio il craque della stagione appena conclusa. Nel suo primo anno in Italia il classe 1998 nativo di Cordoba ha messo insieme 16 punti, 4 rimbalzi e 3.5 assist in 28 minuti di media a partita con indosso la canotta biancoblù della Pallacanestro Livorno, numeri che gli sono valsi il titolo di Mvp nella stagione regolare pur non essendo riuscito insieme ai suoi compagni nella missione di garantire ai labronici il salto di categoria.

A Montecatini Chiarini sarebbe sicuramente un punto fermo, così come lo saranno con ogni probabilità i soliti Marco Di Pizzo e capitan Nicola Savoldelli , al terzo anno a Montecatini, e come Meini e Lulli sperano sia anche Lorenzo Passoni, ma sul numero 17 c’è praticamente tutta la Serie B.

Sul fronte Herons, l’impressione è che lo scippo di Mastrangelo ai cugini sia solo il capitolo iniziale di una lunga estate di mercato. Sono tanti i nomi che circolano intorno al sodalizio del presidente Andrea Luchi, che dopo aver firmato l’esterno ferrarese adesso sembra alla ricerca di un lungo importante: tra i profili seguiti quelli di Edoardo Tiberti, pivot ex Piombino passato a metà stagione da Chieti a Jesi e Dimitri Klyuchnyk, centro classe ’94 che con Roseto ha fatto soffrire gli Herons nella semifinale di Coppa Italia. Il più papabile a diventare un nuovo giocatore della Fabo è però Edoardo Caversazio, già allenato da Barsotti prima e Marchini poi a San Miniato e appena liberatosi dal contratto con la Gemini Mestre. Sull’ala grande classe 1996 si registra l’interesse anche di Roseto e Pielle Livorno.

Filippo Palazzoni