REDAZIONE MONTECATINI

Gipsoteca Andreotti cambia volto Nuovo allestimento al piano terra e convegno sul grande scultore

Appuntamento sabato alle 16.30 al Palazzo del Podestà. Saranno presenti anche gli eredi dell’artista

Gipsoteca Andreotti cambia volto Nuovo allestimento al piano terra e convegno sul grande scultore

Sabato alle 16.30 nelle sale del Palazzo del Podestà in piazza del Palagio è in programma "Gipsoteca Andreotti: il volto rinnovato". A fare gli onori di casa saranno il sindaco Oreste Giurlani e il consigliere generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Stefano Natali, che introdurranno gli interventi di Claudia Massi responsabile scientifico dei musei civici, Emanuele Pellegrini presidente del comitato scientifico musei civici e Simona Lunatici esperta in catalogazione dei beni culturali.

Nel corso del pomeriggio sarà possibile ammirare il nuovo allestimento del piano terra in funzione di mostre temporanee, della saletta dei bassorilievi al secondo piano e la collocazione al terzo piano del gesso Monumento funebre di Dino Fantozzi, oltre alla presentazione dell’audioguida in italiano e in inglese e la catalogazione della donazione di un migliaio di disegni da parte degli eredi dell’artista Lupo e Aldo Andreotti.

Confermata la partecipazione all’iniziativa di Paola e Orsetta Andreotti e di Gabriel Coin, eredi di Libero Andreotti. Il museo, grazie alla Gipsoteca, è entrato a far parte dei musei di rilevanza regionale. Il rinnovamento è stato reso possibile dall’impegno della Fondazione Caripit e dell’amministrazione comunale.

La Gipsoteca Libero Andreotti è stata allestita alla fine del 1992 da Raffaella Melucci e Stefano Nardini nell’antico Palazzo del Podestà; contiene circa 230 gessi provenienti dallo studio dello scultore pesciatino Libero Andreotti (gessi preparatori, bozzetti e repliche), che documentano l’intera evoluzione dell’attività dell’artista. Tra i principali gessi si segnalano i monumenti ai Caduti di Milano (1928) e Bolzano (1926-1928), Pomona (1905-1912), Le nouveau né (1906-1910), Danzatrice con la maschera di Medusa (1911).

Al secondo piano del Palazzo si trova l’Archivio Libero Andreotti, donato dalla famiglia al Comune di Pescia nel 1976 e poi ulteriormente ingrandito nel 2003; comprende 5573 unità documentarie, tutte catalogate in un inventario informatizzato; una parte dell’Archivio fu danneggiata dall’alluvione di Firenze del 4 novembre 1966.