Gode L’Abbaino La Brizza. Cappellini il trascinatore
Il Rione L’Abbaino La Brizza ha vinto il Torneo dei Rioni di Serravalle, aggiudicandosi il Cencio dopo aver battuto per 4-2 nella finalissima il Rione Ponte Stella Bottegaccia Vinacciano. Questo l’esito dell’edizione 2024 dell’ormai tradizionale competizione di calcetto, andata in archivio pochi giorni fa. Una manifestazione che anche questa estate ha catalizzato l’attenzione del pubblico: tanti i presenti, durante le varie partite disputate in piazza Vittorio Veneto, a Casalguidi.
La novità di quest’anno era rappresentata anche dal Torneo dei bambini, che ha visto sfidarsi anche i giovanissimi in un clima di fair play. L’attesa era però per la kermesse principale dei grandi, con il tabellone che si è via via composto. E a trionfare sono stati i giocatori dell’Abbaino La Brizza: decisiva la tripletta di Cappellini e l’acuto di Morganti all’ultimo atto, che hanno neutralizzato le reti rivali di Pecchioli e Cavallaro. Dopo il secondo posto del 2023, per L’Abbaino La Brizza è insomma arrivato il primo trionfo degli ultimi sei anni, interrompendo così l’egemonia del Casale Centro che durava dal 2019 (escludendo le edizioni 2020 e 2021 che non vennero disputate a causa dell’emergenza Covid). Nella finalina per il terzo e quarto posto, il Rione Forti ha arpionato il terzo posto dopo aver inflitto un pirotecnico 7-4 al Serravalle C.P. (poker di T. Acoraro e reti di K. Acoraro, Querci e Capecchi da un lato, doppietta di Scardigli e gol Niccolai e Lacava dall’altro).
Per quel che riguarda i premi individuali, Daniele Cavallaro del Ponte Stella-Bottegaccia-Vinacciano è stato nominato miglior giocatore del torneo, con Gaetano Piccione del Rione Forti eletto miglior portiere. Capocannonieri della kermesse, Filippo Cappellini (L’Abbaino-La Brizza), Thomas Acoraro (Forti) e Jacopo Niccolai (Serravalle C.P.) a quota otto reti a testa. Il premio per la migliore curva è infine andato all’Abbaino La Brizza: mentre i vincitori festeggiano, il Comitato provvedereà nei prossimi mesi a pianificare la versione 2025 del torneo.
Giovanni Fiorentino