Guardia di Finanza 250 anni di attività a fianco dei cittadini: "Tradizione e futuro"

In occasione della cerimonia inaugurata una stele commemorativa. Il comandante Lampone: "Fieri del positivo rapporto con la comunità".

Guardia di Finanza 250 anni di attività a fianco dei cittadini: "Tradizione e futuro"

In occasione della cerimonia inaugurata una stele commemorativa. Il comandante Lampone: "Fieri del positivo rapporto con la comunità".

Da oltre sessant’anni tutelano la legalità nel settore economico in città e nel resto della Valdinievole con una sede a Montecatini. Il Comune, ieri pomeriggio, ha festeggiato la Guardia di Finanza per i suoi 250 anni, con l’inaugurazione di una stele commemorativa in uno dei prati della pineta, nel piazzale intitolato alle fiamme gialle, dove è stata apposta anche una nuova toponomastica. Una decisione quella di dedicare questo spazio della toponomastica cittadina al corpo, presa dall’amministrazione nel 2007, mentre circa dieci anni dopo la guardia di finanza ha ricevuto la cittadinanza onoraria. Alla cerimonia hanno partecipato il prefetto Licia Donatella Messina, il sindaco Claudio Del Rosso, il vescovo di Pistoia e Pescia Fausto Tardelli e il comandante provinciale della guardia di finanza colonnello Stefano Lampone, insieme al questore Marco Dalpiaz e al comandante provinciale dei carabinieri colonnello Fabio De Rosa. Poco prima, le autorità hanno partecipato a una messa celebrata dal vescovo Tardelli nella chiesa di Sant’ Antonio, dedicata a San Marco, patrono delle fiamme gialle. La cerimonia in pineta si è aperta con gli onori tributati dai militari al prefetto Messina. È toccato al sindaco Del Rosso aprire gli interventi istituzionali.

"Le forze dell’ordine – ha esordito – sono la parte migliore di questa Nazione e ci rendono fieri di essere italiani. Ringrazio la guardia di finanza per il grande lavoro che svolge a Montecatini e sul territorio della Valdinievole". Il colonello Lampone ha ricordato che "nel 1959 in città venne istituita una brigata delle fiamme gialle che, nel 1998, diventò una compagnia. Questa realtà ha competenze su tutta la Valdinievole e tutela le esigenze di legalità dell’economia del settore turistico, industriale e del florovivaismo che la caratterizzano. L’aiuola dov’è posizionata la stele è caratterizzata dai colori giallo e verde che caratterizzano il corpo. Il motto è ’Nella tradizione il futuro’. Siamo fieri del positivo rapporto costruito nel corso dei decenni".

Il prefetto Messina ha lodato la "bellissima iniziativa che dimostra una grande sensibilità da parte della città nei confronti delle fiamme gialle. La guardia di finanza svolge un’attività molto importante per la prevenzione delle infiltrazioni della criminalità nell’economia del territorio. Ho il piacere di rapportarmi con loro ogni giorno, attraverso il lavoro svolto insieme alle altre forze dell’ordine nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La sinergia è molto forte, perché al centro di tutto c’è la sicurezza dei cittadini". La stele realizzata dal Comune è stata inserita in una composizione di piante fornite da Romiti vivai di Pistoia. Al termine della cerimonia Messina ha ricevuto una composizione floreale dal sindaco Del Rosso, mentre la guardia di finanza ha consegnato degli oggetti per celebrare i 250 anni del corpo al Comune e al vescovo Tardelli.

Daniele Bernardini