Cifra tonda per Riccardo Magrini, montecatinese doc che ieri festività di Santo Stefano, ha festeggiato i 70 anni. Un personaggio che continua a pedalare ancora nei pochi momenti liberi che riesce ad avere, in qualkche iniziativa particolare, e che del ciclismo può raccontare davvero tutto. Prima come atleta professionista dal 1977 alla Fiorella Mocassini di Monsummano Terme, quindi alla Inoxpran, Magniflex, Santini e Metauro Mobili Pinarello. Tra le sue vittorie una tappa al Giro d’Italia e una al Tour de France, protagonista in tante altre occasioni. Lasciò come atleta nel 1986 per salire in ammiraglia con la Vini Ricordi. Dopo l’esperienza vissuta come direttore sportivo, eccolo commentatore simpatico su Eurosport pronto anche a fare una bischerata e parlare di ’fagianate’ o del ’veglione del tritello’. Piace quel suo modo di esprimersi e la simpatia nei suoi confronti è tanta. Ed ancora Riccardo nel ruolo di abile imitatore e perché no simpatico cantante durante le serate speciali organizzate in coppia con l’inseparabile amico e collega Luca Gregorio.
Settant’anni e non sentirli, qualche chilo di troppo ancora da smaltire, come afferma Riccardo, e da aggiungere ai 10 già persi per dare forza a chi lo chiama ’Il Magro’. Lo abbiamo incontrato un paio di volte di recente, premiato a ’Le Velo’ a Scarperia, pronto a raccontare la sua storia e quella del ciclismo di ieri e di oggi, insomma un Riccardo Magrini in forma già pronto per la nuova stagione, ed al quale facciamo tanti auguri per i 70 anni festeggiati.
Antonio Mannori