Il bilancio di Franchi: "Un anno di lavoro duro"

Il sindaco: "Fatta chiarezza sul bilancio con conseguenti scelte pesanti. Pescia è una malata in terapia intensiva, lavoriamo per portarla in sub intensiva".

Il bilancio di Franchi: "Un anno di lavoro duro"

Il bilancio di Franchi: "Un anno di lavoro duro"

Un anno di lavoro, un anno di investimenti. L’intera Giunta comunale, il sindaco Riccardo Franchi, il vice Luca Tridente, gli assessori Vittorio De Cristofaro, Maurizio Aversa, Alina Coraci e Cristiano Inglese, affiancati dai consiglieri comunali Simone Bertini e Matteo Leggio e dal coordinatore del gruppo civico Pescia è di Tutti, Salvatore Leggio, hanno illustrato i risultati del primo anno di amministrazione comunale. "Abbiamo tolto di mezzo i ‘si dice’: parliamo con i fatti – ha spiegato il primo cittadino –. Per prima cosa abbiamo fatto chiarezza sul bilancio, il che ci ha portato a fare scelte pesanti. Abbiamo dovuto fare debiti fuori bilancio per liquidare le bollette Alia del biennio 2021-2022, le quote del consorzio di bonifica, e la somma della sentenza Pe.Par., per un totale di 798.000 euro". "Da tecnico – ha aggiunto l’ex commissario prefettizio De Cristofaro – abbiamo dovuto fare una scelta politica, assumendoci l’onere di votare questo bilancio, facendo scelte obbligate ma impopolari. Tutto lasciava presumere un immobilismo totale della città. Così non è stato. Abbiamo reperito risorse per continuare a fare interventi, trovando 2.375.000 euro".

Franchi ha ricordato gli interventi fatti su stadio e campo sussidiario, sulla struttura del Mercato dei fiori, sui marciapiede di piazza Mazzini e di Collodi. Importante l’impegno che si è presentato appena insediato sulla questione Verallia, risolto in 52 giorni lavorativi, salvando più di cento posti di lavoro. Annunciata la prossima apertura del Vecchio Mefit, mentre per quello che riguarda il Ponte del Marchi sono emersi problemi con l’impresa che ha vinto l’appalto, che hanno spinto l’amministrazione a contattare quella che era arrivata seconda. "Pescia è come un malato in terapia intensiva – ha commentato il sindaco – come squadra stiamo lavorando per portarla in sub intensiva". Importanti anche gli interventi sulle case popolari della Spes, 511.000 per la loro ristrutturazione, realizzato con fondi Spes.

Emanuele Cutsodontis