GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

Il cambiamento parte dal rispetto quotidiano. Messaggio contro la violenza sulle donne

Una riflessione sulla necessità di rispettare le donne quotidianamente e non solo nelle ricorrenze. Questo il senso di un evento...

Una riflessione sulla necessità di rispettare le donne quotidianamente e non solo nelle ricorrenze. Questo il senso di un evento organizzato all’alberghiero Martini, nella sede del castello Querceta, per spingere i giovani a riflettere sulla necessità di valorizzare la donna nel mese a lei dedicato. E, soprattutto, per fermarsi a pensare alla fragilità e alla crudeltà che troppo spesso spingono a esercitare violenze di genere. L’appuntamento, dedicato alle classi quinte, è stato fortemente voluto dal preside Riccardo Monti per sensibilizzare i giovani ed è andato in scena mercoledì 12 marzo. Per dire basta alla violenza e al femminicidio. "Volevo fare qualcosa di diverso dalla solita mimosa – ha spiegato il dirigente scolastico – in questo mese di marzo. Devo dire che i nostri studenti hanno apprezzato e partecipato attivamente".

La mattinata si è aperta con una drammatizzazione di Monica Menchi che ha riproposto ’La vita accanto’. È stata un’occasione preziosa per analizzare certe tematiche anche in vista dell’esame di stato. La presidente dell’associazione 365 giorni al femminile, Giovanna Sottosanti, ha ricordato che il gruppo è nato dall’esperienza pluriennale maturata da un gruppo di lavoro, composto da sole donne, sulle problematiche di genere. "Da oltre 20 anni ci occupiamo della violenza di genere – ha detto –. Poniamo al centro il cambiamento culturale necessario a costruire una comunità solidale, libera dalle aspettative di ruolo, dalle discriminazioni e da ogni forma di violenza". Tante le telefonate ricevute nell’ultimo anno da donne vittime di violenze: "Almeno 150", ha assicurato Sottosanti.