Il Comitato alza i toni: "Senzatetto e sbandati occupano le nostre strade"

’Priorità Sicurezza’ chiede che l’amministrazione risolva "il problema sociale". Lucarelli: "Un guaio soprattutto per via Mazzini e le piazze del Popolo e Celli" .

Il Comitato alza i toni: "Senzatetto e sbandati occupano le nostre strade"

Alcuni rifiuti abbandonati nelle piazze centrali della città denunciati dal Comitato di Alberto Lucarelli

Il Comitato Priorità Sicurezza lancia un grido di allarme per la continua presenza di senzatetto per le vie principali del centro.

Molti titolari di attività, ogni giorno, di lamentano per questa situazione. Il segretario Alberto Lucarelli lamenta una situazione davvero difficile e chiede alle autorità un rapido intervento, soprattutto al sindaco Claudio Del Rosso. "Sbandati e senzatetto – ribadisce il responsabile del comitato – dormono nella zona di piazza del Popolo, piazza Celli e via Mazzini. Questa area, tutte le notti, ospita diversi senzatetto. Gli sbandati stanno occupando le nostre strade".

"L’amministrazione comunale deve attivarsi prima possibile per risolvere questa problematica di tipologia sociale – aggiunge Lucarelli – , senza dimenticare le ripercussioni inerenti al degrado e alla sicurezza che possono essere causate dalla loro presenza costante. Bisogna trovare una soluzione alla difficile situazione che va avanti da qualche tempo, ricordando anche la zona è già sottoposta a varie problematiche per via della presenza di Centri di accoglienza straordinari".

Sui Cas allestiti all’interno di strutture ricettive il Comitato sta portando avanti da tempo una polemica sull’inopportunità della scelta. Lucarelli ribadisce che in varie occasioni "i titolari di attività e i residenti della zona hanno trovato cartoni e rifiuti di vario genere abbandonati dai clochard che trascorrono qui la notte e, con le luci della mattina, lasciano la postazione. Abbiamo segnalato più volte la situazione, in modo che tutti possano rendersi conto di cosa stia accadendo in questa zona".

Resta da capire quali potrebbero essere gli strumenti da mettere in atto per contrastare efficacemente questo fenomeno. "La situazione è davvero grave dal punto di vista sociale, senza dimenticare le ricadute legate al degrado e alla sicurezza – ammette in conclusione il presidente del Comitato Priorità Sicurezza –. Servono risposte concrete e urgenti per far fronte alla situazione che si sta prorogato da troppo tempo".

Da. B.