Il Comune approva, con delibera del consiglio comunale del 28 dicembre scorso, la sdemanializzazione della porzione del relitto stradale della via di Cerviano di circa 90 metri quadrati – siamo nella zona Est della città – delimitato dal parcheggio San Marco a Nord e da strada pubblica a Sud nonché della porzione di circa 75 metri quadrati che si estende da Nord a Sud parallelamente a proprietà private, interposta fra via Sardegna e il relitto stradale di via Cerviano (già espropriato per la realizzazione del parcheggio fra via Sardegna e via San Marco, nella foto) e una ulteriore piccola particella (8 metri quadrati, anche in questo caso espropriato per la realizzazione del parcheggio Sardegna-San Marco) di forma triangolare, attualmente adibiti a parcheggio pubblico. Nel Regolamento urbanistico tale relitto stradale e le altre due particelle sono inseriti in zona BR-Aree urbane a prevalente destinazione
residenziale, essendo privi di autonoma capacità edificatoria.
I due appezzamenti più piccoli non sono mai stati utilizzati ai fini pubblici, in quanto tali aree risultano escluse dal progetto per la realizzazione del parcheggio pubblico compreso fra le vie Sardegna e San Marco; il tratto della via di Cerviano costituente il relitto stradale non è più identificabile ed è rimasto inutilizzato per fini pubblici e posto al solo servizio del fabbricato delle richiedenti la cessione del bene, fin dalla realizzazione di via Sardegna, essendo escluso dalla classificazione delle strade comunali avvenuta con atto del consiglio comunale n° 266 del 30 ottobre 1968.
Il Comune "approva pertanto la vendita di questi terreni – riporta la delibera – mediante il ricorso alla trattativa privata, dato che l’eccezionalità della loro posizione, di fatto pertinenziale alla proprietà delle proponenti, non potrebbe riscuotere che l’interesse delle stesse". La vendita del relitto stradale e dei due piccoli mappali avviene per 11.200, secondo quanto determinato nella perizia allo scopo effettuata.
Mai