"Ci sarò per te...", recita la traduzione in italiano del ritornello della sigla d’apertura di ’Friends’ l’iconico telefilm degli anni ‘90 in cui alcuni amici abitavano tutti nello stesso condominio che era diventato un po’ come il rifugio di una grande famiglia allargata pur senza legami di sangue. Stessa cosa, più o meno, è successa a Monsummano, dove domenica scorsa anziché cinque amici, ben 20 famiglie hanno festeggiato 40 anni di convivenza nello stesso condominio. Un traguardo più unico che raro, al quale oggi spesso molte coppie non riescono ad arrivare. L’anniversario parificabile alle nozze di smeraldo è stato festeggiato da tutti i residenti degli appartamenti del condominio Giuseppe Giusti nel grande giardino comune tanto atteso e ora ben curato con alberi e piante a alto fusto con una cena il cui catering è stato curato da Silvia Guidi, figlia di una delle coppie residenti e ex studentessa dell’istituto alberghiero di Montecatini Terme.
"Quarant’anni fa mio marito non era molto convinto di voler comprare uno di questi appartamenti – racconta Rosetta, una dei residenti che hanno organizzato la cena – perché erano ancora sulla carta e non sapevamo quando il palazzo sarebbe stato finito. Infatti dopo aver comprato casa, per avere questo bellissimo giardino condominiale così curato ci sono voluti altri 18 anni. Tuttavia oggi possiamo dire che è stata la scelta giusta ed è stato come vivere in una grande famiglia". E il protagonista della festa domenica sera è stato proprio il giardino e soprattutto il giardiniere, Franco Guerri, a cui i condomini hanno voluto donare per l’occasione una pergamena per "la dedizione e l’insostituibile impegno nella cura del verde" proprio durante la serata. "Siamo 20 famiglie che vivono insieme da 40 anni nello stesso condominio – prosegue Rosetta – e credo che sia una situazione più unica che rara. Certo non sono mancati i dissapori, negli anni, ma abbiamo saputo superarli con intelligenza e affetto. Quando i nostri figli erano piccoli e dovevamo andare a lavorare, lasciavamo le chiavi ai vicini, ci aiutavamo con i bambini, con gli impegni. Quando i ragazzi facevano le comunioni ci invitavamo e alcuni hanno sempre invitato tutti, a loro spese, agli anniversari di nozze più importanti". E domenica sera nessuno è voluto mancare alla festa di 40 anni di convivenza, tanto che alcuni sono rientrati appositamente dalle ferie per l’occasione e per ricordare, come è stato scritto sulla torta, citando Vasco Rossi che dopo 40 anni "Noi siamo ancora qua… Eh già!".
Arianna Fisicaro