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Nella conferenza verrà trattato anche il tema della necessità di riorientare l’urbanistica consumatrice di suolo e verde in favore delle città
Appuntamento con ’la cattiva urbanistica’ sabato prossimo a Monsummano. La conferenza, organizzata dal comitato di via delle Cantarelle di Pieve a Nievole, si terrà all’oratorio San Carlo alle 16 e vedrà come relatore Omero Nardini, già fondatore dell’osservatorio sulla politica urbanistica in Valdinievole.
"La conferenza – fanno sapere dal comitato – prenderà in esame il consumo di suolo in Toscana e, in particolare, nella nostra bioregione, mostrando gli effetti di una cattiva urbanistica che, a partire almeno dagli anni ‘60 e con accelerazione scellerata negli ultimi decenni, ci ha consegnato territori sempre più invivibili. Si soffermerà sulla necessità di riorientare, per quanto possibile, l’urbanistica consumatrice di suolo, di paesaggi, di valori territoriali costituzionali nella direzione del consumo zero netto di suolo".
Intanto il relatore Omero Nardini ci anticipa qualche argomento. "Sicuramente presenterò delle statistiche sul consumo di suolo a Pieve soffermandomi sulle politiche urbanistiche e le problematiche che ne sono derivate, valutando cosa comporta caricare urbanisticamente il territorio. I dati che presenterò sono tutti di derivazione istituzionale e si tratterà di analisi sul consumo di suolo, ma anche previsioni e conseguenze delle scelte urbanistiche qui in Valdinievole. In Toscana – prosegue Nardini – abbiamo un consumo del suolo che è superiore alla media nazionale. La Valdinievole si forma una urbanisticha che si chiama città lineare, che parte da Monsummano e arriva a Pescia. Pieve a Nievole è il terzo in Toscana per il consumo di suolo tra i Comuni minori e quello si riflette su tutta la valle".