Il liceo Salutati riparte: "Ma resta la criticità aule"

Con quasi mille iscritti la sede centrale non ha spazi sufficienti alle esigenze. La preside Scatizzi: "Serve una soluzione definitiva per i nostri studenti".

Il liceo Salutati riparte: "Ma resta la criticità aule"

Con quasi mille iscritti la sede centrale non ha spazi sufficienti alle esigenze. La preside Scatizzi: "Serve una soluzione definitiva per i nostri studenti".

Prima campanella domani anche al liceo Salutati. La dirigente scolastica Simona Selene Scatizzi, al suo secondo anno di direzione del Salutati dopo una esperienza quadriennale in Veneto, ha nuovamente espresso soddisfazione per l’andamento delle iscrizioni del prossimo anno scolastico nel quale saranno attivate 8 classi prime (4 del liceo economico sociale, 2 del liceo scientifico ordinario e 2 del liceo scientifico a indirizzo sportivo). Un elemento di grande criticità è però da anni il problema degli spazi che è la principale attuale sfida da affrontare da qui ai prossimi anni. Con quasi 950 iscritti e oltre un centinaio di personale scolastico, la sede centrale non è più sufficiente a rispondere alle esigenze organizzative della scuola e all’incremento del gradimento dei nostri indirizzi di studio da parte dell’utenza. "Stiamo facendo del nostro meglio per garantire a tutti un ambiente di studio adeguato, ma la carenza di aule è una questione che non possiamo ignorare. Attualmente disponiamo di alcuni spazi in una sede distaccata presso l’ex Settembrini di limitata capienza che ci consente di contenere l’emergenza. Auspichiamo che una soluzione definitiva sia all’orizzonte nel prossimo futuro per assicurare un’esperienza scolastica ottimale, grazie alla sinergia con gli Enti competenti che la dirigente sta portando avanti dal suo insediamento".

In totale quasi 950 studenti sono pronti a iniziare la frequenza delle lezioni da lunedì 16 settembre. "Siamo orgogliosi di constatare che così tanti ragazzi hanno scelto la nostra scuola, un segnale positivo del buon lavoro svolto dal corpo docente e dall’intera comunità scolastica negli anni" ha dichiarato la dirigente. Tra le novità più apprezzate, spiccano le nuove aule con setting innovativo, il laboratorio di informatica e il laboratorio polifunzionale per le professioni del futuro e il potenziamento strumentale dei laboratori di scienze e di fisica. Questi spazi innovativi sono stati realizzati con i finanziamenti PNRR e altri fondi di cui l’Istituto ha beneficiato nel corso dell’ultimo periodo e sono stati pensati per offrire agli studenti ambienti moderni e funzionali dove sviluppare al meglio le competenze. "I nuovi laboratori e gli ambienti rinnovati sono stati allestiti con attrezzature all’avanguardia che permettono di migliorare significativamente l’offerta formativa – ha spiegato la dirigente –.Siamo convinti che queste innovazioni daranno un valore aggiunto al percorso di apprendimento dei nostri studenti".

Giovanna La Porta