
Sempre attivo l’impegno per l’educazione alla legalità all’istituto comprensivo "Chini" di Montecatini Terme. La docente Donatella Vannelli, referente del progetto legalità per la scuola primaria e dell’infanzia, illustra l’ultima iniziativa in ordine di tempo, che ha visto il coinvolgimento dell’attore Luca Privitera (nella foto). E’ stata incentrata sul tema del contrasto alla mafia, attraverso una conoscenza del fenomeno criminoso, veicolata con una modalità adatta all’età degli alunni.
"Trattare un tema delicato e impegnativo come quello della mafia – sottolinea la docente – non è cosa facile e l’impresa diventa ancora più ardua se si deve affrontare l’argomento con le classi della scuola primaria, dalla prima alla quinta. Ma sono bastati pochi incontri – aggiunge – poche ore, per coinvolgere i bambini. Luca Privitera, maestro d’arte e preparato conoscitore delle problematiche inerenti alla mafia, ci ha offerto di partecipare al suo progetto dedicato alle scuole toscane. Con la sua bravura di attore ha condotto i nostri piccoli studenti all’interno di concetti difficili e davvero importanti come bene e male e ha iniziato a parlare loro di mafia. Lo ha fatto nel modo più semplice possibile, raccontando la realtà del mondo mafioso attraverso una storia. I bambini hanno ascoltato, poi con la spontaneità e la naturalezza propria della loro età hanno iniziato a far domande, riflessioni e piano piano sono entrati dentro la storia. Attraverso giochi di ruolo, si sono improvvisati attori e sono diventati i veri protagonisti".
Luca Privitera ha poi parlato ai bambini di alcune vittime della mafia, raccontando e spiegando le loro storie. "Alla fine di questo percorso – spiega Vannelli – i nostri bimbi, durante l’attività di laboratorio, hanno realizzato elaborati sui temi trattati. Sono stati davvero bravi a cucire e trasferire sulla tela i personaggi che più li avevano colpiti ed emozionati per le loro storie e il loro vissuto. Hanno scritto slogan per dire basta alla mafia e alla fine è stato realizzato un video che raccoglie tutte le loro riflessioni e i loro pensieri. Ci auguriamo che questo progetto – conclude Donatella Vannelli – GiovaniSì finanziato dalla Regione per l’autonomia dei giovani, possa continuare anche per il prossimo anno scolastico. Ringraziamo Luca Privitera e Lucia Mammana per tutto quello che hanno regalato ai bimbi".
V.S.