Il nodo dei parcheggi. Via alla manutenzione in due aree di sosta. Sul piatto mezzo milione

L’intervento è stato progettato dalla precedente Amministrazione. Le zone interessate sono il retro dello stadio comunale e via Tripoli. "Degrado diffuso, scarsa illuminazione e manto stradale dissestato".

Il nodo dei parcheggi. Via alla manutenzione  in due aree di sosta. Sul piatto mezzo milione

L’intervento è stato progettato dalla precedente Amministrazione. Le zone interessate sono il retro dello stadio comunale e via Tripoli. "Degrado diffuso, scarsa illuminazione e manto stradale dissestato".

Il Comune manda a gara due progetti di manutenzione straordinaria dei parcheggi cittadini, inseriti nel piano triennale delle opere già dal 2022, per un costo complessivo di 500mila euro. L’idea dell’intervento e la progettazione risalgono alla precedente amministrazione, guidata da Baroncini. Tempo burocratici e altri termini della pubblica amministrazione hanno dato solo adesso il via libera alla procedura a contrarre. Le aree interessate sono il retro dello stadio comunale e via Tripoli, alle prese con vari flussi di mezzi in sosta. Nei mesi scorsi, il Comune ha fatto il punto sui due interventi di manutenzione straordinaria che verranno svolti nei parcheggi cittadini.

"L’area di sosta dietro lo stadio – aveva sottolineato la precedente amministrazione – misura circa seimila metri quadrati. È pavimentata in asfalto ed è in mediocre stato di manutenzione. Un’aiuola stretta e lunga ad arco di cerchio, che ospita esemplari arborei, separa il grande piazzale dalla carreggiata stradale che, da piazzale Leopoldo, prosegue verso ovest in adiacenza al muro di cinta dello stadio. Il parcheggio non è dotato di illuminazione pubblica e di altri accorgimenti che potrebbero adeguarlo alle necessità attuali – fu evidenziato –. La posizione isolata e nascosta rispetto alle limitrofe zone abitate, ha favorito fenomeni di degrado, incuria ed abbandono che in alcune occasioni hanno facilitato atti di vandalismo a danno di pullman turistici in sosta".

Riguardo a via Tripoli, invece, "si tratta di parcheggi in linea a margine della carreggiata, situati a sud del passaggio a livello, nel tratto compreso tra la ferrovia e via Indipendenza, ai lati delle aiuole spartitraffico esistenti che dividono la carreggiata stradale di via Nazario Sauro (senso di transito verso sud) da quella di via Tripoli (senso di transito verso nord). Su di esse si affacciano attivita commerciali e abitazioni. Le due carreggiate viarie sono separate fisicamente da una serie di isole spartitraffico che racchiudono aiuole strette e lunghe che ospitano esemplari arborei, alcuni arbusti ed una serie di elementi di arredo scadenti, scoordinati e squalificanti come vasi in cemento e panchine inutilizzate, oltre a cestini, impianti pubblicitari e di preinsegne, segnaletica verticale, lampioni dell’illuminazione pubblica. È necessaria – aveva spiegato il Comune – una risistemazione del manto stradale destinato a parcheggio e del marciapiede, attraverso una completa revisione degli elementi incongrui presenti all’interno delle aiuole". In base alle valutazioni tecniche "è razionale rimuovere i bagolari e sostituirli con alberi ornamentali cadenzati da arbusti che possano essere decorativi, con attenzione alla capacità di queste piante di attenuare la presenza di polveri sottili ed altre sostanze inquinanti, cercando minori interferenze col sistema di pubblica illuminazione in larga parte intercettato dalla chioma di quegli alberi".

Daniele Bernardini