Il piano per Ponte all’Abate. Ristori per le attività danneggiate. La Regione pronta a muoversi

Sui problemi vertice fra l’assessore regionale Marras, il consigliere Niccolai e il vicesindaco Tridente

Il piano per Ponte all’Abate. Ristori per le attività danneggiate. La Regione pronta a muoversi

Sui problemi vertice fra l’assessore regionale Marras, il consigliere Niccolai e il vicesindaco Tridente

Si dovrebbe chiudere oggi il cantiere aperto lungo via Mammianese, per lavori di sistemazione del fondo stradale. Sono ancora tre gli interventi stradali in corso, in città: quello aperto dalla Provincia di Pistoia per la pavimentazione del tratto di strada compreso fra via della Cattedrale e il campanile del Duomo, e quelli per il rifacimento del Ponte del Marchi e del ponte di Ponte all’Abate. Ovvi i disagi per la circolazione, soprattutto in giorni come questi, con la riapertura delle scuole di ogni ordine presenti sul territorio comunale.

Il vicesindaco con delega ad attività produttive e commercio, Luca Tridente, ha incontrato, a Firenze, l’assessore regionale alle attività produttive Leonardo Marras, affiancato dal consigliere regionale Marco Niccolai. Nel corso dell’incontro è stato affrontato il tema della situazione di difficoltà generata, alle attività economiche presenti nella zona, dalla chiusura della SR435 Lucchese, per consentire l’intervento di Ponte all’Abate. Tridente ha tracciato un quadro di oggettiva difficoltà delle attività, a causa dell’interruzione del flusso di traffico dei circa 12mila veicoli che quotidianamente transitavano nella frazione, attraversando la struttura. Il vicesindaco ha chiesto alla Regione Toscana la possibilità di attuare misure in sostegno delle attività commerciali e artigianali, come in precedenza già avvenuto per eventi simili. E ha trovato in Marras una figura molto sensibile al tema, che si è impegnata a fare delle verifiche con i propri uffici.

Due le direttrici di intervento individuate: in analogia con quanto già fatto in passato, al termine dei lavori, un apposito provvedimento legislativo inerente modalità di ristoro; e poi, l’attivazione di un confronto verso le agenzie competenti in materia di entrate fiscali, facendo presenti le difficoltà dell’attività della zona. "È stato un incontro positivo – dichiara Tridente –. Il nostro intento era quello di intavolare con la Regione una sinergia per venire incontro alle oggettive difficoltà che stanno vivendo le attività economiche. Ho accolto con piacere la disponibilità dell’assessore Marras e lo ringrazio per questa occasione di confronto, così come ringrazio il consigliere Niccolai per aver promosso questa occasione di confronto diretto".

Emanuele Cutsodontis