Una giornata dedicata a Angelo Vivone, l’appuntato dei carabinieri di Casalguidi scomparso tragicamente in un incidente stradale. A organizzarla l’evento di domani è la sezione di Monsummano dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo, presieduta da Marco Giannone. La tragedia di Vivone avvenne intorno all’ora di pranzo del 7 maggio 2017 sul raccordo autostradale di Pistoia, dove l’appuntato dei carabinieri 39enne originario di Battipaglia si trovava alla guida della sua Renault Scenic intento a recarsi a lavoro. Dopo uno scontro frontale e un tamponamento multimo con altre tre auto, la macchina del militare si ribaltò e Vivone, purtroppo, morì sul colpo.
"Abbiamo voluto ricordare Angelo con una giornata speciale – spiega Giannone – in cui disputeremo anche il primo memorial calcistico a lui dedicato affinché si mantenga viva la sua memoria. Sarà una giornata intensa e ricca di autorità e sorprese. Con noi saranno anche la moglie e il figlio, ormai cresciuto. Organizzare questo evento è stato un grande sforzo per la nostra associazione, ma siamo felici di poter onorare la memoria di un nostro collega morto così prematuramente mentre era ancora in servizio e speriamo così di poter fare qualcosa di concreto anche per la sua famiglia".
Via alla celebrazione, che sarà accompagnata anche dalla banda musicale ’La Fedelissima’ diretta dal Maestro Fabio Egidio Menicucci dell’ispettorato Regione Toscana di Firenze, alle 14.30 con la deposizione di un mazzo di fiori davanti il loculo della salma del carabiniere al cimitero di Pieve a Nievole. Alle 18 si terrà la Santa Messa alla parrocchia di Cristo Redentore a Le Case, sempre a Monsummano, in onore di Angelo Vivone, a cui parteciperanno le autorità civili, militari, religiose e i parenti e i familiari del carabiniere scomparso.
La giornata si concluderà alle 20 con una cena nella sala dell’oratorio della chiesa di Cristo Redentore. Oltre ad essere carabiniere, è stato anche volontario dell’associazione Misericordia di Pieve a Nievole. Vivone, sposato e con un figlio di 8 anni, si era arruolato nel 2005 e dopo un breve tirocinio a Piombino, dal gennaio del 2006 prestava servizio presso la Stazione di Casalguidi.
Arianna Fisicaro