Il Tar dice no al riconteggio. Stoppati Baroncini e Fanucci

La seconda sezione rigetta tutti i ricorsi dei candidati: confermata la vittoria elettorale di Del Rosso

Il Tar dice no al riconteggio. Stoppati Baroncini e Fanucci

Il sindaco Claudio Del Rosso insieme all’assessore Marco Silvestri (Goiorani)

La seconda sezione del Tar della Toscana ha respinto il ricorso presentato da Edoardo Fanucci e rigettato quello avanzato da Luca Baroncini contro l’elezione a sindaco di Claudio Del Rosso. Non sarà così disposto un riconteggio dei voti. Finisce così il primo grado dei procedimenti nati in seguito alla contestazione di alcuni voti che avrebbero potuto ribaltare il risultato del primo e del secondo turno delle ultime elezioni amministrative. Fanucci ha già annunciato che non presenterà appello al Consiglio di Stato, mentre Baroncini valuta insieme ai suoi avvocati cosa fare. Il sindaco Del Rosso, ieri mattina, ha ricevuto la notizia mentre stava tornando da Firenze, dove era andato per una questione del Comune. "Finora abbiamo sempre lavorato per la città – ha commentato – e continueremo a farlo. Non avevo alcun dubbio e ho sempre mantenuto la massima fiducia e rispetto nei confronti del Tar. Se qualcuno vuole fare ulteriori ricorsi può procedere, è una scelta legittima che rispetto. Avrei potuto far costituire il Comune come parte resistente in questa vicenda, ma non volevo fare ricadere i costi sulla cittadinanza. Ringrazio i miei avvocati, Alfonso Viscusi e Giuseppe Castelli".

Cosa dicono le due sentenze del Tar? "Il ricorso di Fanucci – spiega l’avvocato Viscusi – era articolato su due ordini di censure. Con il primo il ricorrente contestava l’operato delle sezioni elettorali, sulla verbalizzazione e l’ammissione al voto assistito di tre elettori, con il secondo lamentava la illegittima mancata assegnazione di alcuni voti ritenuti, ad avviso del ricorrente, validi a suo favore. Il Tar ha condiviso appieno le argomentazioni difensive svolte su entrambi i profili, rilevandone la infondatezza".

Riguardo a Baroncini, invece "il ricorrente ritiene che al ballottaggio non gli siano stati assegnati voti che indicavano chiaramente la scelta degli elettori. Gli argomenti di prova a sostegno non ci sono e le doglianze sono state valutate inattendibili. I ricorsi non hanno quindi superato la prova di resistenza per ottenere un riconteggio". Fanucci resta comunque soddisfatto della pronuncia. "Il Tar nega il riconteggio – sostiene, anche se la sua interpretazione viene contestata – ma ipotizza uno scarto, tra me e Del Rosso, di soli tre voti. Accettiamo l’esito e non faremo ricorso. Adesso si apre un nuovo capitolo, al servizio della città! Prendiamo atto della decisione del Tar, in modo istituzionale e rispettoso. Pertanto, annunciamo che non faremo ricorso al Consiglio di Stato".

Daniele Bernardini