Incendio in via Vacchereccia. Fiamme alte, fumo e paura. Tre elicotteri salvano le case

Il fuoco è partito da una zona boschiva, l’intervento di vigili del fuoco e nove squadre di volontari

Incendio in via Vacchereccia. Fiamme alte, fumo e paura. Tre elicotteri salvano le case

Nella zona di via Vacchereccia le fiamme hanno lambito le abitazioni. L’intervento di tre eclicotteri dei vigili del fuoco hanno evitato il peggio (Goiorani)

Un incendio si è sviluppato nella serata di ieri in località Vacchereccia nel comune di Massa Cozzile. Una stima provvisoria parla di 5 ettari di bosco bruciato. Erano circa le 19 quando le fiamme si sono alzate in una zona dove si trovano sterpaglie e oliveti. Gli abitanti della zona, fra cui il sindaco di Massa e Cozzile Marzia Niccoli, hanno allertato i vigili del fuoco che hanno attività l’intervento sul posto che è culminato con l’arrivo di tre elicotteri e nove squadre antincendio di volontari della Vab di Uzzano, Protezione Civile di Pescia e operai forestali dell’ Unione Alto appennino. "Ero rientrata in casa da poco, quando mio marito mi ha chiamato perché dal piazzale dietro la mia abitazione si stavano alzando delle grosse lingue di fuoco – dice il sindaco Niccoli – provenienti da via del Gamberaio nei pressi di una margine. Il vento ha facilitato il fuoco che si è direzionato verso il versante pieno di alberi dove si trova un ex edificio dei frati salesiani ora di priprieta privata".

Le fiamme hanno poi attaccato la collina, dove si trova una abitazione nella quale per fortuna non erano presenti persone. Il tempestivo intervento delll’elicottero ha fermato le fiamme proprio a poca distanza dal fabbricato. Il rischio che le fiamme potessero coinvolgere anche altre abitazioni era elevato, per cui gli sforzi oltre che per la salvaguardia dei manufatti civili, si sono prodigati anche per evitare che il fuoco potesse allargarsi ulteriormente verso le colline circostanti dove la siccità e la mancanza di manutenzione dei campi avrebbe condizionato il propagarsi delle fiamme.

A facilitare in parte le operazioni dei tre elicotteri intervenuti c’è stata la presenza, a qualche centinaia di metri dall’area incendiata, di un laghetto. I tre mezzi così hanno impiegato pochi minuti per prelevare acqua e scaricarla dove era necessario, con viaggi continui. Proprio a lato del laghetto si trova anche la linea elettrica ed il sindaco Niccoli ha chiesto di togliere l’energia proprio per evitare ulteriori danni. I lanci dall’alto sono stati tantissimi, per la bonifica dell’area servirà ancora tempo nella giornata di oggi, anche a causa del vento che potrebbe fa ripartire i focolai in punti diversi.

Stefano Incerpi