"Interventi sulla piscina estiva per garantirne la sicurezza"

Interrogazione dei consiglieri. Sartoni, Baroncini e Toncelli. sugli interventi da eseguire. "Fondi già disponibili".

"Interventi sulla piscina estiva per garantirne la sicurezza"

Interrogazione dei consiglieri. Sartoni, Baroncini e Toncelli. sugli interventi da eseguire. "Fondi già disponibili".

"Il complesso della piscina comunale, in base alla relazione tecnica dello studio Lucchesi-Zambonini, necessità il ripristino della sua piena sicurezza strutturale, prioritariamente statica, ma anche sismica, mediante una serie di interventi. Dati i tempi previsti, gli esperti invitano a eseguire due lavori tampone. L’amministrazione ritiene prioritario eseguire questi interventi, visti i 230mila euro a disposizione a copertura delle spese?" È questa la domanda contenuta nell’interrogazione appena presentata dai consiglieri di minoranza Luca Baroncini e Karim Toncelli (Lega), e Alessandro Sartoni (Fratelli d’Italia). I tecnici incaricati dalla precedente amministrazione ritengono che la piscina estiva, come intervento tampone, necessiti della "puntellatura, realizzata con elementi accessori di sostegno, dell’intradosso, la superficie in vista, del solaio di copertura della vasca di compenso, Il grande contenitore che integra opportunamente il volume della piscina, sempre con la medesima acqua, previamente depurata e rinviata dalla pompa. Tutto ciò può essere fatto attraverso puntelli metallici o elementi per ponteggi in tubo o giunto".

Riguardo le vasche esterne, l’intervento tampone previsto dagli esperti prevede "la puntellatura dell’intradosso del solaio di copertura del cunicolo lungo il lato corto della vasca da 50 metri, che, stante la ridotta altezza, può essere realizzata con pilastrini in muratura a sostegno di una trave rompitratta (elemento per evitare cedimenti) posta al centro del solaio".

Le descrizioni tecniche in concreto si riferiscono alle azioni per evitare crolli o sprofondamenti degli elementi della piscina estiva. I firmatari del documento chiedono al Comune "se l’amministrazione abbia già provveduto in tal senso, dando seguito ai provvedimenti suggeriti e, in caso contrario, se i frequentatori delle piscine all’aperto siano stati informati delle deficienze strutturali".