"Sette pali, dotati di proiettore, illumineranno per un periodo temporaneo la parte della pineta colpita da pesanti atti di vandalismo nelle ultime settimane, in attesa della sostituzione dei lampioni danneggiati". La notizia dell’opera, appena avviata, arriva dall’assessore ai lavori pubblici Luca Bini. I vandali hanno danneggiato ben 13 lampioni, oltre ai cestini dei rifiuti e ai funghetti degli arredi natalizi, nell’area della pineta tra le Terme Tamerici e l’ex istituto Grocco. Adesso, l’assessore Bini illustra i progetti in programma per rimettere a posto la situazione. "L’intervento – spiega l’esponente della giunta – si rende necessario per mantenere fruibile l’area interessata che, dopo i fatti di fine anno, è rimasta al buio completo. Questo provvedimento ha natura provvisoria e come tale mira a rendere sicura in modo rapido l’area, a discapito dell’estetica. Nel frattempo l’amministrazione sta predisponendo gli atti per ripristinare l’illuminazione originale".
Il Comune, dopo i sopralluoghi dell’agronomo incaricato delle perizie sulle alberature, rende noto che entro questa settimana saranno abbattuti sei lecci in viale IV Novembre. La perizia, inoltre, ha indicato che i tre pini davanti al Palazzo del turismo (ex-Apt), sono da abbattere, pertanto l’amministrazione ha richiesto alla Provincia (che è proprietaria dell’area e degli alberi) di procedere senza indugio entro tre giorni. Il Comune, in assenza di azioni, procederà in autonomia. Durante i sopralluoghi dell’agronomo si è reso necessario intervenire anche in via Nazario Sauro per l’abbattimento di un’altra pianta. L’amministrazione aggiunge che è in corso di affidamento anche la nuova perizia sui pini di via Marconi (tra la rotonda di via Sardegna e il confine con Pieve a Nievole). La procedura mira a individuare tra i 33 pini presenti quali risultano più a rischio per la pubblica incolumità e quindi procedere al loro abbattimento, di concerto con la Sovrintendenza. Purtroppo la stragrande maggioranza degli alberi di questo genere, sul territorio comunale sta giungendo a fine ciclo vitale e pertanto gli abbattimenti si stanno intensificando. È comunque intenzione dell’amministrazione di procedere sempre di concerto con la sovrintendenza ad una ripiantumazione omogenea e progressiva.
Daniele Bernardini