La Fabo torna a sorridere

Cinque uomini in doppia cifra contro Latina, decisivo l’impatto dei lunghi

La Fabo torna a sorridere

Marco Arrigoni (Alcide)

La passerella per il ritorno da avversario di Marco Giancarli (premiato dalla società prima della palla a due) non distrae la Fabo Herons Montecatini, che piega Latina 90-77 e si rimette in marcia dopo il ko di Ruvo di Puglia. Chiera ricomincia da dove aveva concluso: è tutto suo il 5-0. Mastrangelo ne addiziona altri due ma si fa male nello scontro con Caffaro ed è costretto ad abbandonare il parquet. Un 3/3 complessivo dalla lunetta spinge gli Herons sul 14-6 e quando Chiera infila la seconda tripla della sua serata il vantaggio rossoblù lievita ulteriormente (+11). La girandola di cambi premia Latina, protagonista di un break di 6-0 che rimescola parzialmente carte: la Fabo chiude la prima frazione un po’ col fiatone, tenuta su da una tripla di Natali e da un Chiera sempre ispirato. Con il layup di Sgobba e il gioco a due fra Chiera e Arrigoni gli Herons ritrovano la doppia cifra. Rossi si accende da dietro l’arco e impedisce alla banda Barsotti di scappare, ai primi punti in rossoblù di Giannozzi Latina risponde con un mini-parziale di 4-0 e rosicchia ancora qualche punticino, prima che Klyuchnyk indovini la tripla del 41-32.

In attacco la squadra di Origlio però è salita di colpi in attacco e resta a contatto nonostante Dell’Uomo provi a ricacciarla indietro. Merletto e Caffaro mettono a ferro e fuoco l’area montecatinese in avvio di terzo quarto e la Benacquista Assicurazioni arriva addirittura a mettere la freccia (52-53). Trapani dà la scossa mandando a segno un gioco da tre punti di importanza capitale, poi con grande lucidità e con un contributo determinante di Sgobba dalla panchina la Fabo riesce e mettere nuovamente tre possessi pieni fra sé e gli avversari all’alba dell’ultimo quarto. La squadra di Barsotti trova altri tre punti di platino da Trapani e prova a prendere il largo, anche perché Latina perde per infortunio anche Baldasso e sembra non averne più. Zero problemi di gestione stavolta per gli Herons, che toccano quota 90 punti e tornano al successo.

F. Pal.