La gestione degli impianti sportivi. L’opposizione chiede chiarezza: "Problema non più rimandabile"

Affondo contro De Caro: "Stallo ha provocata la reazione di una società apprezzata come la Giovani Granata"

La gestione degli impianti sportivi. L’opposizione chiede chiarezza: "Problema non più rimandabile"

Affondo contro De Caro: "Stallo ha provocata la reazione di una società apprezzata come la Giovani Granata"

Non si placano le polemiche sul pasticcio della gestione degli impianti sportivi a Monsummano, mentre parallelamente alcuni genitori dei bambini della scuola calcio Giovani Granata, stanno già iscrivendo i loro figli altrove. Sulla questione intervengono i consiglieri comunali di opposizione Paolo Venturini, Giuseppe Mignano, Simone Ciervo, Catia Romani, Luisa Bini e Matteo Magrini con un "servono interventi urgenti per la gestione degli impianti sportivi di Monsummano Terme".

Intanto la società Guovani Granata mantiene pubblicamente il massimo riserbo sulla questione mentre il Comune sostiene che non lascerà i bambini senza impianti dove giocare. "Sulla futura gestione degli impianti sportivi di Monsummano Terme non vi è chiarezza – intervengono i consiglieri d’opposizione –. Nell’agosto 2014 con la determinazione dirigenziale numero 505, fu affidata a Polisportiva Impianti la gestione dei seguenti impianti sportivi comunali: palazzetto dello sport, palestra di Cintolese, stadio comunale Strulli, campi sportivi Loik e Berti. Successivamente, il 20 novembre 2014, venne stipulata la concessione seguita da due atti integrativi e interpretativi del 31 marzo 2016 e dell’aprile 2018. Nel maggio 2021 la convenzione in essere tra il Comune e Polisportiva Impianti è stata risolta in via anticipata consensualmente tra le parti. Di fatto, da tale data, il Comune non ha adottato interventi definitivi – prosegue la nota – a lungo termine per la gestione di tutti gli impianti sportivi. Siamo dunque giunti ad un punto di stallo che ha provocato la reazione, per adesso, solo di una associazione calcistica molto apprezzata tanto da portarla, ormai alle soglie dell’inizio del nuovo anno sportivo, a lasciare quasi 200 tra ragazzi senza una squadra".

"La gestione degli impianti sportivi è sicuramente una questione molto complicata e difficile – prosegue la nota – ma dopo ormai tre anni dalla risoluzione del contratto con Polisportiva, non è più possibile rimandare il problema. La coalizione di opposizione lavorerà per trovare soluzione". Intanto su Facebook il sindaco De Caro ha preso posizione sul tema: "L’amministrazione sta lavorando perché ai nostri ragazzi iscritti nei giovani granati sia garantita la continuità sportiva presso l’impianto del Loik".

Arianna Fisicaro