La lista di Lapenna ’Montecatini al Centro’ diventa laboratorio politico

La lista civica Montecatini al Centro, guidata da Lapenna, si trasforma in un gruppo di centro-destra per tornare alle prossime elezioni. Fondato un movimento politico, puntano a dare un giudizio politico alla giunta attuale. Vogliono dare continuità al concetto di civismo e individuare strategie per il futuro.

La lista di Lapenna ’Montecatini al Centro’ diventa laboratorio politico

Alberto Lapenna insieme ai sostenitori della lista ’Montecatini al Centro’ diventata movimento politico di centrodestra

Un laboratorio di politica coordinato da Alberto Lapenna. Così la lista civica Montecatini al Centro, che non è entrata in consiglio con un seggio per appena cinque schede, si trasforma in un gruppo con valori di centro-destra, pronto a rientrare in gioco alle prossime amministrative 2029. "Dopo 50 anni di impegno politico – ha detto Lapenna ieri in conferenza stampa al Gambrinus – faccio passi indietro. Passo il testimone a chi conosce la città. La nostra lista diventa movimento politico. Andrea Fedi è segretario, Antonia Stefanelli presidente. Giovanni Spadoni (il più votato alle ultime amministrative ndr) rappresentante istituzionale. Abbiamo diviso i dipartimenti e li abbiamo assegnati ai vari soci". Aggiunge Fedi: "Abbiamo deciso di fondare un movimento politico di centrodestra. Non abbiamo nulla da condividere con la giunta attuale. Daremo solo un giudizio politico e controlleremo. Nonostante tutto non abbiamo conseguito un risultato negativo, 800 preferenze sono motivo di orgoglio e speranze per il futuro. Il Pd è un partito finito, ma è al governo della città. Queste elezioni non le ha vinte Claudio Del Rosso ma le ha perse Luca Baroncini. Non saremo mai con il centrosinistra".

Stefanelli chiarisce: "Vogliamo dare continuità al concetto di civismo. Siamo partiti come associazione culturale, con associazione Marino ci siamo preoccupati della violenza sulle donne. Daremo un contributo rispetto a varie questioni, individueremo strategie e le proporremo".

Spadoni ha ringraziato Lapenna: "Vorrei che facesse il presidente onorario, siamo più vitali ed entusiasti di prima. Il nostro interlocutore preferito sarà Fratelli d’Italia. Saremo protagonisti nei prossimi anni". Il movimento inaugurerà presto una sede nella zona sud. Nessuna fiducia sui ricorsi. "Per cinque voti non abbiamo ottenuto un seggio".

Giovanna La Porta