La memoria dei caduti e delle stragi

Il Comune di Pescia celebra l'anniversario della liberazione del 1944 con una serie di iniziative per onorare i Caduti delle Stragi nazifasciste. Eventi e cerimonie in programma per ricordare le vittime e mantenere viva la memoria storica.

La memoria dei caduti e delle stragi

Il Comune di Pescia celebra l'anniversario della liberazione del 1944 con una serie di iniziative per onorare i Caduti delle Stragi nazifasciste. Eventi e cerimonie in programma per ricordare le vittime e mantenere viva la memoria storica.

Otto settembre 1944: Pescia viene liberata. A ottant’anni di distanza, l’amministrazione comunale ha organizzato una serie di iniziative sul territorio, per celebrare la ricorrenza e onorare la memoria dei Caduti delle Stragi di quei giorni. A partire da domani, alle 16: in località Paradisino, ai piedi del Caminone, per l’inaugurazione della targa in ricordo di Giorgio Ercolini e Rosario Pavone, fucilati dai nazifascisti alla vigilia della Liberazione, realizzata dal comitato che si è appositamente costituito e dal Circolo Arci Agorà di Pietrabuona, in collaborazione con il Liceo Artistico Berlinghieri. Alle 17 l’iniziativa si sposta alla Pietra Commemorativa del Patto di Amicizia con il Comune di Stazzema, in viale Forti, quindi alle 17.30 in viale Buozzi e viale Garibaldi, dove nel 2014 sono state apposte due pietre commemorative, in occasione del 70° anniversario della Liberazione.

Sabato, alle 10.30, il ritrovo è previsto davanti alla Chiesa di San Lorenzo, di fronte alla lapide che ricorda le morti dei giovanissimi Piero Bastiani e Vittor Hugo, uccisi da una mina tedesca, e di Miriam Cardini e Iris Stiavelli, sequestrate e assassinate da soldati nazisti, mentre alle 11, in piazza della Croce a Pietrabuona, il saluto sarà fatto al monumento realizzato dallo stesso circolo Agorà in memoria delle due ragazze. Domenica, alle 10 nella Chiesa di S. Francesco sarà celebrata la SS. Messa in suffragio delle vittime, poi partirà il corteo che alle 11 raggiungerà la Stele posta sul Viale Garibaldi e alle 11.30 si fermerà al Sacrario dei Caduti, in piazza Mazzini, dove è prevista la commemorazione ufficiale. Nei siti interessati dalle manifestazioni, il trombettista della Filarmonica Gialdino Gialdini eseguirà Il Silenzio; la cerimonia della domenica sarà chiusa dal suono a distesa della campana civica.

Emanuele Cutsodontis