Appuntamento questa mattina alla scuola elementare di Casabianca per pulire e preparare la mostra per l’open day del 7 marzo prossimo. I genitori che da settimane stanno lottando affinché il plesso non perda iscrizioni e dunque Ponte Buggianese non perda una realtà di eccellenza si ritroveranno stamani al cantiere per renderlo visitabile a tutti e in particolare ai genitori che dovranno iscrivere i propri bimbi alla prima elementare nei prossimi anni. Per l’occasione sono stati stampati un migliaio di volantini e babbi e mamme sono già a lavoro per distribuirli. Inoltre il comitato ha aperto anche una pagina Facebook apposita, che si chiama scuola primaria di Casabianca per raccontare quella realtà e perché basterebbero solo 7 iscrizioni in più per non perdere la scuola. "Venerdì siamo stati a fare un sopralluogo con il sindaco Nicola Tesi – ha detto Esvaldo, un padre molto attivo nel comitato per salvare il plesso – per vedere in che condizioni era la scuola e se fosse stata presentabile in vista di un open day. Sebbene fosse stata preparata per un cantiere, l’abbiamo trovata in ottimo stato".
L’appuntamento del 7 marzo alla scuola si terrà dalle 17,30 alle 18,30 e non sarà un open day come tutti gli altri. "Abbiamo deciso di organizzare anche una mostra – prosegue Esvaldo – che si intitola Casabianca ieri oggi e domani e allestiremo nell’ingresso delle prime due aule le foto e i documenti audio e immagini della scuola com’era. Ci sarà una persona che racconterà la storia del plesso, che sarà accompagnata anche con foto e documenti. In un’altra stanza verranno allestiti alcuni laboratori organizzati e pensati dai bambini della classe quinta di Casabianca che ora sono ospiti altrove in vista dei lavori e che saranno presenti".
All’open day sarà presente anche il sindaco Nicola Tesi "che ringraziamo – prosegue il genitore – per l’attenzione e l’aiuto che ci sta dando. Questo open day chiaramente non è indirizzato solo ai residenti di Ponte Buggianese ma a tutti coloro che, nell’area limitrofa entro 7 o 8 chilometri come ad esempio zona Pittini, o Chiesina Uzzanese o Borgo a Buggiano, siano intenzionati a iscrivere i loro figli, eventualmente anche nei prossimi anni, a una scuola a misura di bambino".
Arianna Fisicaro