
La stagione del Verdi al via. Ecco il musical Rapunzel con la voce della Cuccarini
Una domenica per famiglie, con “la più amata dagli italiani“, Lorella Cuccarini. Domenica prossima, dalle 16 al Teatro Verdi, torna in scena “Rapunzel“, il musical rielaborazione della celebre fiaba dei fratelli Grimm, che vede come protagonista principale Gothel, sorella di Grethel e matrigna di Rapunzel: Gothel è interpretata dalla Cuccarini. Una trasposizione dell’opera per la prima volta nel genere musical, di impronta tutta italiana. Il musical, scritto e diretto da Maurizio Colombi e prodotto da Alessandro Longobardi per Viola Produzioni, è replicato dopo il successo della passata stagione, applaudito e acclamato da oltre 70mila spettatori solo al Teatro Brancaccio di Roma e al Teatro Nazionale di Milano.
Cuccarini è la protagonista assoluta nel ruolo della perfida Gothel: si conferma artista versatile e carismatica, capace di calarsi con maestria nel ruolo della scaltra e affascinante matrigna. Silvia Scartozzoni è la dolce Rapunzel, che crescendo mostrerà il suo carattere e troverà il suo amore, Phil. Scartozzoni, già al fianco di Lorella Cuccarini ne “La Regina di Ghiaccio il musical“ nel ruolo della strega Nebbia, è un soprano di notevole talento. Renato Crudo, beniamino del pubblico dei musical avendo interpretato il ruolo di “Abdul“ e del narratore in “Aladin il musical geniale“ e di “Toto“ nell’ultima edizione di “Aggiungi un posto a tavola“, tenore eccellente, sarà Phil il ladro scanzonato e giocherellone dal cuore generoso. Le musiche e i testi delle canzoni sono originali e composte da Davide Magnabosco, Alessandro Procacci e Paolo Barillari: 19 brani coinvolgenti come la “Rapunzel Dance“, romantici come “Dove Sarai“ ed emozionanti come “Una suite a 5 stelle“. La direzione musicale è di Magnabosco. Il progetto scenografico è di Alessandro Chiti, che rilegge in chiave moderna le ambientazioni della fiaba medievale. L’impianto scenico si compone di oltre 15 quadri in continuo movimento grazie al lavoro esperto dei tecnici. Francesca Grossi ha ideato e realizzato i costumi, tramite la sartoria in-house del Teatro Brancaccio, dando segno che aggiunge ai personaggi una dose di personalità. Così come le coreografie e i movimenti corali firmati da Rita Pivano rendono lo spettacolo dinamico e divertente.
Gianluca Barni