La T Gema All’orizzonte c’è il primo test

Domani la sfida alla Pielle a porte chiuse per disposizioni della Questura. Del Re: "Indicazioni dopo tre settimane di ottimo lavoro"

La T Gema All’orizzonte c’è il primo test

Arriva il momento della prima verifica per la nuova La T Gema Montecatini di Marco Del Re, attesa dal test contro la Pallacanestro Livorno (Goiorani)

È scattato il conto alla rovescia per l’esordio in pre-season de La T Tecnica Gema Toscana Montecatini, che domani pomeriggio alle 19 al PalaPertini di Ponte Buggianese contro la Pielle Livorno guidata in panchina dal grande ex Federico Campanella potrà mostrare i frutti delle prime tre intense settimane di lavoro in palestra. Non lo farà davanti ai propri tifosi, visto che la Questura di Pistoia ha disposto la disputa dell’amichevole con i labronici a porte chiuse per motivi di ordine pubblico, un provvedimento che ha generato qualche polemica fra i supporters di fede Gema, i quali potranno comunque seguire il live streaming del match sulla pagina Facebook del club rossoblù. Savoldelli e compagni se la vedranno contro un avversario che ha già sulle gambe tre amichevoli disputate anche contro avversari di categoria superiore (vedi lo scrimmage di sabato scorso contro il Pistoia Basket a Massa) e che verosimilmente potrebbe apparire più brillante dal punto di vista fisico. Coach Del Re tuttavia non sembra molto preoccupato del possibile esito del match contro i labronici: "Dopo tre settimane non mi aspetto certamente di mettere in campo una squadra perfetta – commenta il tecnico –. Il nostro spirito deve essere quello di scendere in campo con la voglia di misurarci contro una squadra importante come aspiriamo ad esserlo noi. È chiaro che vincere fa piacere a tutti ma prendo questo impegno come un test per valutare a che punto siamo dopo tre settimane di allenamenti serrati e trarre spunti su come proseguire poi il lavoro di preparazione".

Il tecnico rossoblù ha poi tracciato un bilancio sulla prima parte di pre-season: da domani inizierà una nuova fase, fatta di molto più basket giocato: "Abbiamo scelto di comune accordo con il preparatore atletico di basare la prima settimana di preparazione esclusivamente sul lavoro fisico e di prevenzione infortuni, memori anche dell’esperienza dell’anno scorso –racconta Del Re –. Negli ultimi dieci giorni ci siamo concentrati sull’inserimento di alcuni concetti basici dal punto di vista tattico e ho visto dai ragazzi una disponibilità che mi ha veramente sorpreso. È chiaro che per essere squadra vera e per formare un gruppo compatto ne deve passare di acqua sotto i ponti, ma l’entusiasmo che i ragazzi mettono in campo ogni giorno è contagioso, nei loro occhi si legge la voglia di costruire qualcosa di importante, anche se dovremo passare giocoforza per step di crescita".

Filippo Palazzoni