REDAZIONE MONTECATINI

La T Gema si interroga

Del Re a caccia di soluzioni per cancellare l’handicap delle partenze lente

La T Gema si interroga

Lorenzo D’Alessandro

La sconfitta rimediata sabato sera al cospetto della Virtus Roma non è stato certo il modo migliore con cui La T Tecnica Gema Montecatini poteva avvicinarsi alla settimana che porta al primo derby montecatinese della stagione. Al Palasport di Roma la squadra di coach Del Re "cadde, risorse e giacque", vanificando nel finale una rimonta da sballo (da -18 a -1 grazie ad una terza frazione da 23-10) che tuttavia non sarebbe servita se l’avvio di gara dei leoni termali non fosse stato così disastroso: inizio horror con un 9-0 di parziale incassato nei primi due minuti, diventato poi 14-2 e addirittura 32-17 alla prima sirena. Risultato: chance di vittoria già ridotte al lumicino dopo soli dieci minuti. Non è però la prima volta che Savoldelli e compagni iniziano un match con il piede sbagliato: è successo infatti in ben quattro delle ultime cinque gare che La T Gema perdesse il primo quarto. Un trend tutt’altro che rassicurante, anche perché non sempre si riesce poi a venirne fuori e a ribaltare lo score come successo con Caserta.

Quello dell’approccio alle partite è uno degli aspetti principali su cui Del Re e i suoi ragazzi dovranno lavorare in vista del derby di Montecatini in programma domenica al PalaCarrara, in particolare se si pensa al fatto che i cugini della Fabo di solito danno il meglio di sé nei primi due quarti. Casomai gli Herons hanno il problema opposto, avendo dimostrato una difficoltà fin qui cronica nel gestire i finali punto a punto e più in generale i quarti periodi, ma per arrivarci bisogna stare al loro passo nei trenta minuti precedenti, cosa non sempre facile.

"A Roma siamo partiti malissimo, concedendo 54 punti all’intervallo che sono decisamente troppi. L’atteggiamento difensivo però è stato sbagliato non solo nel primo tempo ma per quasi tutto l’arco della gara: basti pensare che sommando i punti subiti fra primo e ultimo periodo si tocca quota 60 e che la nostra rimonta è iniziata nella frazione in cui difensivamente siamo andati meglio – ammette Del Re – Se vogliamo avere successo non possiamo prescindere da una buona difesa, dobbiamo ripartire da questa consapevolezza per preparare il derby nel migliore dei modi. Fortunatamente avremo una settimana intera per farlo dopo il tour de force degli ultimi giorni". Una settimana intera che in casa La T Gema si spera serva anche per recuperare Mateo Chiarini.

Filippo Palazzoni