
L’anteprima di "Pari e dispari". Il battesimo della seconda edizione. E le emozioni de "L’autunno d’agosto"
Applausi sinceri e un pizzico di commozione, per una storia che parla di vita e di morte. Di umanità e sofferenza. Di paura e di amore, soprattutto. L’occasione è quella dell’anteprima della seconda edizione del festival "Pari e dispari", appuntamento dedicato alla parità di genere che animerà Pistoia dal 16 al 19 novembre. Il protagonista è il libro "Un autunno d’agosto. L’eccidio nazifascista che ha colpito la mia famiglia. Una storia d’amore mentre la guerra torna a fare paura" (Chiarelettere, 2023) scritto da Agnese Pini, direttrice di Quotidiano Nazionale, La Nazione, Il Giorno, il Resto del Carlino e Luce!. Il teatro è quello dell’accogliente libreria Lo Spazio, cuore pulsante della città, dove l’autrice ha dialogato con lo storico e giornalista Claudio Rosati.
"Quest’anno abbiamo declinato il festival attorno al tema ’Donne e scienza’ – ha spiegato Chiara Mazzeo, avvocata e consigliera di parità della Provincia di Pistoia –. Lo affronteremo con grandi ospiti. E con un maggior coinvolgimento delle scuole". Tanti gli appuntamenti da non perdere in programma, a cominciare proprio dall’anteprima di ieri: "Un libro commovente – ha affermato Cristina Privitera, caporedattrice centrale de La Nazione –, un racconto familiare e collettivo che diventa inchiesta giornalistica, un grande lavoro di ricostruzione".
"Pari e dispari" entrerà quindi nel vivo il 16 novembre (ore 18), con l’appuntamento con Lidia Ravera, giornalista e scrittrice con oltre trenta opere all’attivo (tra cui "Porci con le ali", tre milioni di copie vendute in quarant’anni). Da allora è impegnata a raccontare la società contemporanea: lo testimonia il suo ultimo libro, "Age Pride. Per liberarci dai pregiudizi sull’età" (Einaudi, 2023), un manifesto contro lo stigma che colpisce chi non è più giovane. Segue, il 17 novembre (ore 18), l’incontro con la scrittrice Antonella Lattanzi che nel suo ultimo lavoro, il romanzo autobiografico "Cose che non si raccontano" (Einaudi, 2023), ha voluto, invece, raccontare la propria – dolorosa – esperienza personale con la ricerca di un figlio. Una confessione che parla di ricorso alla Pma, aborti, speranze disattese e una generazione di donne che scelgono di diventare madri a un’età più matura, non sempre con esiti felici. Lattanzi dialogherà con il dottor Vito Cela, ginecologo e responsabile della Pma dell’azienda ospedaliera universitaria di Pisa, esperto di infertilità di coppia e procreazione assistita.
Doppio appuntamento il 18 novembre. Alle 16.30 Paola Catapano, giornalista, conduttrice e comunicatrice scientifica al Cern di Ginevra dialogherà con il docente Ilic Aiardi di Pistoia. Catapano è tornata da poco in libreria con "Ottantesimo parallelo. Un’avventura tra scienza e ghiacci" (Salani, 2023). Un diario di viaggio della spedizione Polarquest2018. Alle 18.30 ecco Giorgio Vallortigara, neuroscienziato, già direttore scientifico del Cimec dell’Università di Trento. Presenterà la sua ultima pubblicazione "Il pulcino di Kant" (Adelphi, 2023) e dialogherà con Cesare Sartori, giornalista, e Laura Tirelli, neurologa. Chiusura il 19 novembre (ore 18) con Chiara Montanari, ingegnere e prima donna italiana ad aver guidato una spedizione internazionale in Antartide. Delle sue esperienze ha raccontato nel libro "Cronache dai ghiacci, 90 giorni in Antartide" (Mondadori, 2015). Dialogherà con Luca Bracali, fotografo e esploratore. Modera Lisa Ciardi, giornalista de La Nazione.
Alessandro Benigni