Gli ispettori ambientali del Comune di Pieve a Nievole, operativi dal 12 settembre scorso, stanno intensificando le attività di monitoraggio del territorio per contrastare l’abbandono dei rifiuti. Ad oggi, sono state elevate 13 sanzioni, con ulteriori tre in fase di consegna alla polizia municipale e altre in corso di elaborazione.
Il vicesindaco Erminio Maraia ha illustrato l’operato degli ispettori durante una recente seduta consiliare: "Nella prima uscita è stata effettuata un’ispezione approfondita nelle aree critiche per raccogliere dati utili, che hanno portato all’elevazione delle prime sanzioni. Gli Ispettori lavorano in modo strutturato, analizzando indizi e incrociando i dati per individuare i responsabili degli abbandoni".
L’inciviltà di pochi impatta negativamente sull’intera collettività, un comportamento che non può più essere tollerato, si sottolinea dal Comune pievarino. Si confida che il loro operato possa continuare a limitare e arginare un malcostume ormai inaccettabile. Grazie al loro impegno, è già stato dato un segnale chiaro di tolleranza zero verso chi conferisce i rifiuti in modo scorretto.
Oltre all’attività sanzionatoria, il lavoro degli ispettori ha anche una funzione educativa e preventiva. "Un altro obiettivo importante – ha aggiunto Maraia – è il dialogo con i cittadini, per sensibilizzare sulla corretta gestione dei rifiuti e scoraggiare comportamenti scorretti. L’intento non è solo punire, ma promuovere una maggiore consapevolezza ambientale".
L’amministrazione invita tutti i cittadini a collaborare, adottando buone pratiche per mantenere il decoro urbano e segnalando eventuali comportamenti illeciti. "Pur sapendo che non sarà possibile eliminare completamente le infrazioni, i risultati raggiunti dimostrano che l’impegno sta già producendo effetti positivi e lasciano ben sperare per il futuro".