Da qualche giorno sulle piattaforme social si rincorrevano le voci sullo stato dei lavori in corso per il restauro del ponte dei Marchi. Il sindaco Riccardo Franchi è intervenuto, definendo alcune delle notizie pubblicate "completamente fantasiose e fuori di senno". Il cavalcavia venne chiuso al traffico oltre sei anni fa, nel mese di agosto 2018, in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini del distacco di calcinacci dalla parte sottostante del ponte, che spinsero i vigili del fuoco e l’allora primo cittadino Oreste Giurlani a proibire il traffico a veicoli e motocicli. Decisiva, allora, fu la relazione redatta dal Comando Provinciale dei vigili del fuoco, che faceva riferimento a lesioni della struttura. l’amministrazione comunale affidò l’analisi dei ponti presenti sul territorio all’ingegnere Enrico Mangoni, dell’Università degli Studi di Firenze, che confermò le condizioni non buone della struttura. poco più di un anno fa, nel mese di ottobre 2023, prese il via l’intervento che restituirà il ponte alla città, su progetto dello stesso Mangoni.
"Attualmente è in corso la realizzazione della sovrastruttura metallica del bypass che servirà per spostare i sottoservizi attualmente appesi al ponte esistente – spiega Franchi – che dovranno essere provvisoriamente spostati per permetterne la futura demolizione. I sottoservizi devono per forza passare il fiume per via aerea, per questo si è resa necessaria la creazione di una nuova struttura metallica che dovrebbe essere ultimata nel corso della settimana. A causa delle piogge dell’ultimo periodo, è stato necessario creare una protezione in corrispondenza del basamento più vicino al fiume della struttura del bypass".
La nuova struttura sarà realizzata in acciaio corten, e sarà posata su due pilastri; verrà eliminato il pilastro centrale, e ospiterà due passerelle, a uso ciclabile e pedonale. Per non perdere i fondi messi a disposizione dal Pnrr, il termine entro il quale dovrà concludersi l’intervento è il 10 giugno 2025.
Emanuele Cutsodontis