"L’amministrazione in carica rappresenta un freno all’applicazione del Pnrr nella nostra città. Confermiamo che sono stati stanziati dallo Stato oltre 12 milioni di Euro , frutto dei governi Conte e Draghi (ma non lo dicono, ovviamente). Sono tutti fondi stanziati senza che il Comune abbia dovuto presentare progetti esecutivi".
I consiglieri di minoranza Siliana Biagini ed Ennio Rucco, (Pd), criticano le dichiarazioni rilasciate in seguito alle richieste dell’opposizione dal vicesindaco Alessandro Sartoni. "Non c’è quindi alcun lavoro politico o amministrativo – proseguono – in quanto si tratta di semplici richieste. L’amministrazione di Luca Baroncini sta semmai rappresentando un freno alla partenza delle gare di appalto, in quanto, a causa della mancata approvazione del piano del 2019, trovato già pronto, il Comune è precipitato nel blocco delle assunzioni. Ecco perché il comando dei vigili è senza agenti, ecco perché i lavori pubblici in città sono bloccati. Si parla di Pnrr, ma devono ancora finire via Sardegna, appaltata cinque anni fa. Quanto riportiamo trova conferma in comunicazioni formali degli uffici all’amministrazione circa il fatto che non viene garantito il rispetto dei tempi per accedere ai fondi statali. Lo abbiamo detto in consiglio: senza la pandemia e il Pnrr dell’Europa e dei governi Conte e Draghi, questa amministrazione non avrebbe avuto nulla da raccontare e ciò che racconta lo fa anche male in quanto rappresenta un freno. Tra un anno i cittadini avranno la possibilità di eleggere un sindaco autorevole, di dimostrate preparazione e professionalità. Spetterà alla città scegliere da chi vuole farsi rappresentare e quale è il modello di sindaco giusto".
Sartoni, in seguito alle richieste dell’opposizione, aveva presentato il punto della situazione durante l’ultimo consiglio. "I progetti relativi al Pnrr – ha dichiarato – di competenza dell’ufficio lavori pubblici rappresentano una sfida importante, sia per il futuro della nostra città che dal punto di vista lavorativo".
Dopo aver spiegato tutti i progetti conclusi o in rilevante stato di avanzamento, il vicesindaco ha spiegato che "per i lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico dell’asilo nido, finanziati per 1 milione 100mila euro, è stata eseguita un’indagine di mercato per l’affidamento della progettazione, che sarà affidata a bilancio approvato. I lavori al Palaterme, finanziati per 2 milioni e mezzo dal Pnnr, attendono l’affidamento della progettazione. Il Comune ha tempo fino al 2026 per il completamento. Stesso discorso per la ristrutturazione dello stadio Mariotti, finanziato per 2 milioni di euro".