La ditta vincitrice dell’appalto aveva dichiarato di essere impegnata a un tavolo di lavoro con il direttore dei lavori e il responsabile unico del procedimento dedicato a una attenta valutazione delle condizioni effettive della copertura del PalaTerme. Lo scorso novembre, il Comune aveva inviato per la seconda volta una contestazione ufficiale alla ditta di Tremestieri Etneo, sottolineando i ritardi del cantiere rispetto alla tempistica stabilità e prospettando una possibile richiesta di risarcimento danni all’impresa, se la situazione non dovesse sbloccarsi, oltre alla presentazione di un esposto nazionale all’Autorità nazionale anticorruzione (Anac). Adesso arriva questo accordo, stipulato per evitare qualsiasi ritardo per la conclusione del cantiere. Il cantiere è stato affidato all’impresa siciliana che ha vinto la gara con un ribasso di oltre il 18%.
Il progetto approvato dalla giunta precedente intende risolvere i problemi, al fine di riportare l’agibilità dagli attuali 2.800 persone fra atleti e spettatori ad una valore che si approssimi alle 5mila persone e possa dare massimo utilizzo alla struttura. Per raggiungere questo obbiettivo varie sono le attività che saranno realizzate, in un impianto sportivo che ha una dotazione tecnologica e strutturale che data oltre 30 anni e che oltre alla normale usura deve confrontarsi con normative che nel tempo sono state modificate. Il PalaTerme rinnovato vorrà essere a disposizione delle dinamiche sportive e turistiche cittadine pure nella stagione estiva.