Le condizioni della SP9
L’obiettivo resta quello di riaprire, con un senso unico alternato, la strada provinciale che collega San Baronto con la Piana Pistoiese, il prima possibile. Il governatore della Toscana Eugenio Giani aveva parlato con parole molto chiare durante il sopralluogo sulla Sp9 Montalbano. Dieci giorni di tempo per far tornare a respirare famiglie e commercio, a condizione chiaramente che ci siano tutti i requisiti di sicurezza necessari. E la macchina dei soccorsi e dei lavori urgenti si è già mossa. Ruspe e personale della Provincia sono infatti già all’opera sulla strada duramente colpita dalle frane.
Il tratto di strada che ha subito i maggiori danni, al chilometro 10.5, quella chi si trova sul territorio di Serravalle Pistoiese, è quella soggetta a lavori più urgenti e difficili. Si sta lavorando alla pulizia del fronte e operando nella demolizione della vecchia piattaforma, che ha subito l’abbassamento e successivamente si lavorerà alla realizzazione di una nuova una pista, lato monte, dove sarà possibile il transito a senso unico alternato. Contemporaneamente i lavori riguardano la pulizia e la messa in sicurezza di altri tratti di strada della strada provinciale, che hanno subito frane meno gravi. E qui siamo sul lato del Comune di Lamporecchio. Anche in questi luoghi sarà possibile attivare, con più facilità, il senso unico alternato.
Ecco quindi una prima risposta delle autorità ai problemi che derivano dall’isolamento che la località San Baronto sta subendo a causa della chiusura della strada. Problemi importanti anche per il collegamento di viabilità tra la piana del Valdarno con quella Pistoiese.
Massimo Mancini