MONTECATINI TERME"I lavori tampone non permetteranno la riapertura delle piscine invernali. Sono ampiamente tardivi, indipendentemente dalle ragioni del Comune. Il ritardo ha ormai generato criticità ben più grandi e il mancato equilibrio della concessione, concretizzato attraverso un mancato e tempestivo indennizzo alla nostra cooperativa stanno ponendo in maniera concreta le basi per il collasso completo dell’intera struttura". Il Centro Nuoto Montecatini risponde così all’annuncio dell’imminente avvio dei lavori tampone alla piscina invernale, che richiederanno circa 30 giorni di tempo. La cooperativa ricorda di aver "intimato e diffidato l’ente e suoi responsabili ad adempiere a diverse situazioni". E aggiunge: "Non è una mera questione di lavori tampone ed è molto più seria. Una situazione del genere è stata generata e moltiplicata da una serie di comportamenti dell’ente che, a oggi, rendono irragionevole prevedere una riapertura delle piscine Invernali e il loro corretto funzionamento. Il perdurare di un atteggiamento – prosegue il Centro Nuoto – improntato alla linea della difesa della linea del Piave sta minando la possibilità di riaprire anche quelle estive. Il Comune e i suoi rappresentanti possono continuare ad annunciare e a non rispondere alle plurime diffide e intimazioni. Così non andiamo a finire lontano e andare sistematicamente in tribunale non è molto utile alla collettività".Il Centro Nuoto Montecatini sottolinea che, secondo la cooperativa, non si può dire "è colpa di quelli di prima o prima ancora. Questa è una scusa che non può essere più utilizzata. La piscina è chiusa dal 12 agosto 2024 e sono trascorsi cinque mesi. Era già chiusa dal maggio 2024 per la fine della stagione invernale, se si conoscessero i principi della vita di una piscina sarebbe facile comprendere che si è già oltre il punto di non ritorno".
Cronaca"Le piscine invernali non apriranno"