
Le serate dell’ospedale di Pescia. Appuntamenti con gli specialisti per conoscere meglio le malattie
La direzione sanitaria dell’ospedale di Pescia, diretta dalla dottoressa Giuditta Niccolai, invita la popolazione della Valdinievole a partecipare a ’Le serate dell’Ospedale della Valdinievole’: appuntamenti di un’ora dedicata a conoscere meglio le malattie, ad essere informati ed anche educati a gestirle meglio.
L’iniziativa, unica al momento nel suo genere, è stata organizzata e realizzata dalla dottoressa Grazia Panigada, direttore dell’area medica aziendale e della struttura operativa complessa di medicina dell’ospedale e grazie alla disponibilità dei professionisti, medici e infermieri.
Gli incontri si svolgeranno all’Oratorio S. Antonio Abate (davanti al presidio ospedaliero, in via Cesare Battisti) ogni mercoledì alle ore 21 nei mesi di maggio e giugno. Il primo incontro in programma oggi è dedicato all’ictus cerebrale: la patologia tempo-dipendente che vede nel S.S. Cosma e Damiano la presenza di uno uno stroke team, che coinvolge tutte le strutture necessarie per una efficace gestione di questa malattia: dal pronto soccorso, alla radiologia, all’area stroke, fino alla riabilitazione.
Nell’ospedale di Pescia è presente un percorso che garantisce la totale presa in carico dell’ictus, una patologia nella quale i tempi di intervento, oltre ai trattamenti, devono essere tempestivi per salvare la vita ai pazienti e per la riduzione di eventuali disabilità. Saranno proprio i dottori Panigada, Marcheschi, Buffini, Squillante Viviani, Romani e Boni, a parlare stasera del percorso ictus in ospedale (che si è classificato come Centro Oro nell’ambito del programma European stroke organization, un riconoscimento internazionale) ma anche ad informare ed educare i partecipanti all’incontro su qual è la migliore prevenzione e gli stili di vita da adottare per cercare di prevenire la malattia.
Sottolinea la dottoressa Giuditta Niccolai: "Con questa iniziativa intendiamo promuovere il benessere generale nella popolazione e fornire indicazioni specifiche sulle singole patologie a maggiore impatto epidemiologico e lo faremo proprio avvalendoci dell’esperienza e della professionalità dei nostri medici e infermieri. Gli incontri serviranno anche ad avvicinare ulteriormente i cittadini ai servizi del nostro ospedale".