Montecatini Terme, 11 novembre 2024 – Papa Francesco scrive al gruppo giovani della parrocchia di Sant’Antonio, che fa parte dell’unità pastorale che comprende anche Santa Maria Assunta. Il Papa ha risposto attraverso la segreteria dello Stato Vaticano a una lettera che i ragazzi gli avevano inviato il 30 luglio scorso, allegando una copia del giornalino “Parrocchiando”. A scrivere l’epistola per conto del pontefice, l’assessore monsignor Roberto Campisi, che si occupa della sezione per le relazioni con gli stati e le organizzazioni internazionali. Un braccio destro di Papa Francesco.
“Cari giovani - si legge sull’epistola indirizzata al gruppo composto da una trentina di ragazzi - con la vostra lettera avete reso il pontefice partecipe del significativo impegno in codesta parrocchia e nella pubblicazione bimestrale del giornalino, chiedendo un segno di paterna vicinanza. Compiaciuto da quanto appreso e grato per i sentimenti di affetto manifestati, il Santo Padre assicura per ciascuno di voi il ricordo all’altare”.
Il Papa ha poi esortato i giovani a diventare braccia aperte per i loro amici e coetanei “che hanno il bisogno di sentire, attraverso la vostra accoglienza, l’amore di Dio Padre. Ognuno di voi doni anche solo un sorriso, un gesto di amicizia, uno sguardo fraterno, un ascolto sincero, un servizio gratuito sapendo che, nello spirito di Gesù, ciò può diventare per chi lo riceve un seme fecondo di speranza e così diventiate instancabili missionari della gioia”.
Ovviamente emozionati e orgogliosi i ragazzi di Sant’Antonio che negli ultimi giorni hanno condiviso la lettera in vari gruppi whatsapp, socializzandola. Nella scorsa primavera, accompagnati da don Gianluca Diolaiuti (co-parroco dell’unità pastorale con don Francesco Gaggini, arrivato di recente da Cintolese) erano andati a Roma per partecipare a un’udienza del Papa, al quale si riferiscono quotidianamente come modello da seguire nella loro vita e nelle attività della parrocchia. Così, avevano poi deciso di scrivergli nella speranza di ricevere una risposta. La lettera contiene anche una benedizione: “Sua Santità concede di cuore la benedizione apostolica che volentieri estende alle persone vicine, con l’ auspicio di poter camminare sempre sulla via della solidarietà e della pace per costruire un mondo migliore nell’amore”. Anche Campisi ha poi tenuto ad augurare ai giovani montecatinesi “ogni bene nel Signore”.
E’ l’immagine migliore dei giovani quella che papa Francesco ha voluto lodare con questa lettera, mostrando loro sincera gratitudine per la concreta presenza in parrocchia e per il contributo che prestano volontariamente alla comunità della quale fanno parte.
Giovanna La Porta