DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Maratona delle idee Dem. Nardella detta le regole. L’abbraccio a Del Rosso e il sostegno a Giani

L’europarlamentare sulle regionali: "Non temiamo la candidatura di Tomasi". Sul centrosinistra: "Puntare su educazione, sicurezza e qualità del cibo".

L’eurodeputato Dario Nardella (Goiorani)

L’eurodeputato Dario Nardella (Goiorani)

"Ringrazio tutta la comunità politica di centrosinistra di Montecatini, perché non era scontato tornare a vincere in una città governata peraltro dal coordinatore regionale della Lega. È stato un bel segnale chiaro, forte, sonoro alla destra che non è passata in città e non passerà in Regione alle prossime elezioni". Così ha parlato l’europarlamentare del Partito Democratico Dario Nardella in apertura della ’Maratona delle idee del Pd’, che si è svolta ieri pomeriggio in città all’Hotel Adua. Una scelta non certo casuale quella di Montecatini. "A pochi chilometri da qui – ha ricordato Nardella – c’è Pistoia, amministrata da Alessandro Tomasi che sfida Eugenio Giani per la conquista della Regione. Noi non lo teniamo: il nostro governatore ha fatto bene, iniziando il suo mandato con la pandemia e l’arrivo del centrodestra al governo del paese".

L’ex sindaco di Firenze ha sottolineato l’importanza della manifestazione, giunta al secondo appuntamento dopo l’esordio nel capoluogo. "Le formule politiche ci interessano poco – ha proseguito Nardella – puntiamo a ciò che nasce da parole come educazione, sicurezza e qualità del cibo. Possono essere i punti di riforma del vocabolario del centrosinistra. Attraverso concetti semplici possiamo far tornare la gente a votare. L’Europa è fondamentale per la Toscana alle prese con la crisi dell’automotive, la filiera produttiva dell’automobile e del settore moda". Nardella ha attaccato la premier Giorgia Meloni. "Sta aiutando Donald Trump nel suo progetto di divisione degli interlocutori – ha sottolineato – come se fosse utile aggrapparsi alla scialuppa Usa dopo aver fatto affondare la nave Europa".

Il governatore Eugenio Giani ha confermato che la Regione in vista della procedura di vendita dei beni strategici delle Terme, prevista l’11 marzo, presenterà l’offerta prevista per l’acquisto di Tettuccio, Regina ed Excelsior. Il sindaco Claudio Del Rosso non ha rinunciato a una battuta durante il suo discorso di saluto. "Sto imparando a conoscere e apprezzare sempre di più il Pd – ha detto –. La maggior parte delle anime che lo compongono è fatta da persone eccezionali, ma devo dire che qualcun altro ha una tendenza alla distruzione".

Sul palco dei relatori è salita anche Sara Funaro, la prima donna nella storia a essere stata eletta sindaco di Firenze. "Se non avessi potuto contare sul sostegno della comunità dei democratici – ha detto – non avrei potuto ottenere un risultato del genere. Nonostante alcune divisioni un po’ forti all’interno della nostra area politica e il fatto che questa volta il centrodestra tentasse di fare sul serio, oggi sono al governo della città. È una gran fortuna poter contare su una Regione del nostro stesso colore politico, come dimostra la recente legge sugli affitti brevi che consente al sindaco di intervenire su un tema così importante". Verso la conclusione dell’incontro ha parlato, collegato in videoconferenza, Romano Prodi, ex presidente del consiglio e della Commissione Europea, padre nobile di quel percorso che dall’Ulivo ha portato al Pd.

Daniele Bernardini