DANIELE BERNARDINI
Cronaca

L’inferno in famiglia, maltratta marito e figlio: donna allontanata da casa

Per anni la cinquantenne, sotto l’effetto di alcol, ha perseguitato i familiari. Il coniuge ha fatto denuncia al commissariato e così sono scattate le indagini

Una volante del Commissariato di Montecatini

Una volante del Commissariato di Montecatini

Montecatini Terme, 10 novembre 2024 – La malattia dell’alcolismo aveva scatenato una terribile rabbia dentro di lei, che sempre più spesso esprimeva attraverso minacce di morte al figlio e al marito. Quest’ultimo era stato addirittura vittima di due aggressioni fisiche, con referenti di più giorni. La situazione era ormai fuori controllo, mentre la polizia di Stato era stata costretta a intervenire più volte. Alla fine, gli agenti del commissariato di Montecatini hanno eseguito la misura cautelare dell’allontanamento dall’abitazione dove viveva e del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dal marito e dal figlio, persone offese. Il provvedimento è stato emesso dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Pistoia, nei confronti di una donna italiana di 54 anni, in seguito alle violenze commesse nel corso del tempo ai danni dei familiari conviventi. La donna, all’inizio, ha rifiutato di indossare il braccialetto elettronico, spingendo il commissariato a valutare la richiesta di aggravio della misura. Alla fine, ha deciso di indossare l’apparecchiatura.

La protagonista di questa storia è una persona all’apparenza tranquilla, che rischia di passare inosservata fuori di casa. Eppure la malattia alcolica l’ha ridotta in terribili condizioni, facendo peggiorare sempre di più la dipendenza dalla sostanza. Ormai non riusciva a restare senza bere che per pochi attimi, avendo fatto degli alcolici la sua ragione di vita. Le botte al marito, gli insulti irripetibili rivolti anche al figlio e le minacce di morte ripetute ai due congiunti: la situazione era ormai ingestibile e rischiava di volgere al peggio. La misura cautelare è stata emessa in seguito alla trasmissione da parte degli investigatori del commissariato di Montecatini alla procura della comunicazione di una notizia di reato, redatta in seguito alla denuncia-querela sporta dal marito italiano della donna. Il documento fa riferimento ai numerosi interventi operati dal personale delle volanti e della squadra di polizia giudiziaria nell’abitazione della famiglia.

Il quadro dei fatti, così come ricostruito dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria e inserito nel provvedimento restrittivo, evidenzia una situazione particolarmente critica caratterizzata da ripetuti maltrattamenti, con minacce di morte, insulti, atteggiamenti prevaricatori e intimidatori, posti in essere dalla donna, in frequente stato di alterazione dovuta all’assunzione di bevande alcooliche, nei confronti del marito e del figlio nonché la commissione ripetuta del reato di lesioni in danno dell’uomo che, in diverse occasioni, ha dovuto far ricorso alle cure mediche. La misura cautelare impone alla donna il divieto di comunicare con le vittime con qualsiasi mezzo.