Dopo la frana tra Calamari ed il Ponte di Sorana che ha diviso la Val di Forfora, è arrivato anche lo stop ai veicoli che da Collodi salgono verso Villa Basilica. La decisione di chiudere la strada è stata opera degli organi della Provincia di Pistoia che hanno ritenuto opportuno evitare il transito veicolare. Per rimuovere i grossi massi caduti sulla carreggiata è stato necessario l’intervento di un escavatore. Nella giornata di ieri sono state effettuate le verifiche della stabilità dell’area interessata. Per quanto riguarda la frana di Calamari il comunicato dice che il movimento franoso è ancora attivo e durante le operazioni di intervento sono proseguite le cadute di detriti, nei prossimi giorni verranno effettuati approfondimenti tecnici geologici da parte della Provincia per verificare le condizioni della stabilità e della sicurezza per una eventuale riapertura anche con senso unico alternato.
La Sp12, via delle Cartiere, che collega Collodi a Villa Basilica, è stata aperta a senso unico alternato, mentre rimane chiusa al traffico la Sp34, via della Val di Forfora, che collega Calamari a Ponte di Sorana. Nella giornata di oggi si attende un nuovo sopralluogo del geologo incaricato dalla Provincia. Per quello che riguarda via delle Cartiere, grazie alla sinergia fra i due comuni interessati, quello di Pescia che ha posizionato i geoblock necessari, e quello di Villa Basilica che ha installato i semafori e la cartellonistica stradale, e la Provincia di Pistoia che ha individuato l’azienda chiamata a svolgere l’intervento, nei prossimi giorni sarà aperto il cantiere. "Per risolvere definitivamente la questione, però, è necessario l’intervento del privato proprietario dei terreni a monte", commenta il vicesindaco Luca Tridente. Per quanto concerne la Sp34, invece, il fronte della frana appare tutt’ora in movimento, anzi: si è allargato ulteriormente. "Quello che preoccupa maggiormente è la parte della frana a fondovalle, che minaccia di far scivolare la strada verso il fiume. Già parte della scarpata è smottata a valle". I tecnici della Provincia avevano posizionato dei cartelli con l’indicazione della strada chiusa, ma nella notte alcuni ignoti vandali li hanno fatti sparire, e adesso sono stato sostituiti con cartellonistica più artigianale.
Emanuele Cutsodontis