ARIANNA FISICARO
Cronaca

Matrimonio, sì fuori dal municipio

L’amministrazione comunale ha concesso di celebrare le nozze anche nelle strtture private del territorio

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di Arianna Fisicaro

All’agriturismo, come al palazzo Comunale, dove ormai varcare il portone per entrare, per i cittadini, è sempre più difficile. L’amministrazione di Monsummano ha infatti recentemente deciso che d’ora in poi sarà possibile celebrare matrimoni civili anche nelle strutture private, tanto da pubblicare un avviso per manifestazione di interesse per la concessione in comodato d’uso gratuito al Comune di spazi idonei, ubicati in strutture presenti sul territorio comunale, per la celebrazione di matrimoni e unioni civili. Secondo il codice civile infatti si prevede che la sede comunale sia il luogo di celebrazione del matrimonio civile: "il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale davanti all’ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione" dove per casa comunale, come stabilito dal massimario dello Stato civile, si intende che "per casa comunale deve intendersi un edificio che stabilmen

te sia nella disponibilità dell’amministrazione comunale per lo svolgimento di servizi, propri o di delega statale, che abbiano carattere di continuità e di esclusività". Intanto dagli atti comunali si giustifica che "l’amministrazione comunale, oltre a voler dare risposte adeguate alla odierna evoluzione dei costumi, che comporta la ricerca di luoghi suggestivi in cui celebrare le proprie nozze, intende contribuire attivamente alla valorizzazione del proprio territorio. Viene ritenuto pertanto, di verificare la presenza sul territorio comunale di privati interessati a mettere a disposizione dell’Ente, mediante comodato d’uso gratuito di durata triennale, locali e relative pertinenze idonei per la celebrazione di matrimoni e unioni civili". Sempre secondo quanto dispongono gli atti comunali "i locali devono essere ubicati in strutture ricettive, edifici, ville di particolare interesse turistico o di particolare pregio storico, architettonico, ambientale, artistico. Per recepire eventuali manifestazioni di interesse si procederà con avviso pubblico che si allega come parte integrante e sostanziale del presente atto. I locali identificati come idonei devono essere a esclusiva disposizione delle cerimonie comunali nei periodi e negli orari concordati con l’ufficio di stato civile o altri Uffici dell’Ente, sulla base delle richieste dei nubendi, della concomitanza delle celebrazioni in altri luoghi e delle disponibilità dei locali, e che in tali momenti i locali non possono essere utilizzati per finalità diverse da quelle connesse alla celebrazione dei matrimoni ed unioni civili. La celebrazione del matrimonio può avvenire anche nelle pertinenze esterne dei locali prescelti qualora questi ne siano dotati con carattere di continuità (parchi, giardini, terrazze) e in occasione delle celebrazioni dovrà essere inibito l’accesso a persone estranee all’evento e fornita adeguata informazione circa l’esclusività d’uso e la funzione principale del luogo". Lavori di adeguamento, pulizia e arredo di livello adeguato alla cerimonia, non saranno a carico del Comune, che si prenderà in comodato d’uso gratuito gli spazi privati. Dopo la chiusura al pubblico per quasi due anni del portone principale del Comune di Monsummano.