Svolta per il mercato dei fiori: 10 milioni per la riqualificazione

Il Mefit si è aggiudicato i fondi del Pnrr che consentiranno di dare attuazione al progetto presentato nel 2022

Il mercato dei fiori e delle piante della Toscana è pronto per la modernizzazione

Pescia (Pistoia), 17 ottobre 2024 – È ufficiale: il Mercato dei fiori e delle piante della Toscana si è aggiudicato i 10 milioni di euro del Pnrr per i lavori per la riqualificazione energetica e digitale della struttura pesciatina. Il progetto era stato presentato nel 2022, ammesso ma non finanziato per esaurimento delle risorse; quest’anno, però, è arrivato lo stanziamento di ulteriori fondi che ha permesso ad Invitalia di fare l’istruttoria sul progetto presentato.

“La notizia dell’ufficialità di questi fondi garantirà il futuro di questa struttura che, ricordo, rischiava la chiusura se non intervenivamo subito all’insediamento per utilizzare i due milioni di euro che la Regione Toscana aveva stanziato – dice il sindaco di Pescia, Riccardo Franchi –e se come Comune non accendevamo il mutuo da un milione per l’esecuzione delle opere strutturali. Adesso occorre lavorare pancia a terra per cominciare i lavori perché i tempi del PNRR sono contingentati”. “È un’ottima notizia – dichiara il vicesindaco Luca Tridente -è stato un gran lavoro di squadra, Battaglini ha saputo lavorare per rispondere subito alle richieste di Invitalia nonostante il poco tempo a disposizione. Questo risultato rappresenta una grande opportunità di sviluppo e di futuro per il mercato dei fiori. Possiamo dire di essere stati in grado di creare le condizioni per dare un futuro a questa struttura e alle centinaia di operatori che quotidianamente vi lavorano”.

“Siamo contenti di aver raggiunto l’obiettivo, per ridare dignità a una delle strutture più importanti del territorio e dare dignità agli operatori che quotidianamente ci lavorano- esclama Battaglini, di ritorno da un impegno nella Capitale -è stata una corsa a ostacoli per dare quelle risposte che il soggetto gestore del Ministero chiedeva. Adesso occorre mettere a terra materialmente le risorse con i lavori che interesseranno l’intera struttura. Siamo coscienti che il lavoro da fare è lungo e impegnativo, ma siamo pronti, coscienti già del grande lavoro che abbiamo fatto per aggiudicarci questo importante finanziamento, importante occasione di sviluppo per Pescia e per l’intera Valdinievole. Ho ricevuto ieri sera il decreto; per prima cosa, adesso, voglio incontrarmi con il team di progetto. Poi dovremo partire a testa bassa. Molti i punti da affrontare, come l’efficientamento energetico con l’impianto fotovoltaico e la portineria. Dovranno essere fatti bandi di gara, per assegnare i lavori, e poi iniziare”.

Emanuele Cutsodontis