"Montecatini Terme la Spa giardino d’Europa nel patrimonio Unesco". Giovedì prossimo, un nuovo convegno voluto e organizzato da Federalberghi Apam dopo il traguardo raggiunto da Montecatini e dalle sue terme con l’ingresso ufficiale nel patrimonio Unesco. Il 30 ottobre, il Club per l’Unesco di Montecatini Terme, con il patrocinio del Comune, aveva presentato l’incontro dal titolo: "Terme di Montecatini patrimonio dell’umanità. Prospettive per lo sviluppo del territorio", con illustri relatori dal mondo accademico, da Banca d’Italia e da Irpet. L’11 novembre prossimo, dalle 15, al Grand Hotel Plaza & Locanda Maggiore, in piazza del Popolo, sarà la volta del convegno presentato da Federalberghi Apam, sempre con il patrocinio del Comune: "Montecatini Terme la Spa giardino d’Europa nel patrimonio Unesco", con sottotitolo: "Storia e contenuti della candidatura, opportunità e impegni legati alla gestione Unesco". Questo il programma: dalle 15, l’introduzione a cura di Carlo Bartolini, presidente Federalberghi Montecatini Terme Apam; alle 15 e 15, Beatrice Chelli, presidente del Club per l’Unesco di Montecatini Terme, ripercorrerà: "Il percorso della candidatura". Dalle 15 e 30, Rafaela Verdicchio, site manager: "Il piano di gestione e la valorizzazione di un sito seriale transnazionale"; alle 15 e 45, l’architetto Claudia Massi, in qualità di esperta della città di Montecatini Terme nella candidatura Unesco, interverrà sul tema: "Montecatini città termale". A seguire, alle 16 e 15, l’architetto Eugenia Valacchi, funzionario della Soprintendenza Abap - archeologia, belle arti, paesaggio - Firenze, Pistoia e Prato: "Il patrimonio termale di Montecatini: criticità e azioni per il restauro". Alle 16 e 30, l’architetto Adele Cesi, Ministero della cultura, focal point nazionale per la convenzione sul patrimonio mondiale Unesco, sul tema: "Grandi città termali d’Europa. Montecatini, un sito del patrimonio mondiale per tutti". Alle 17, le conclusioni affidate al sindaco di Montecatini Terme Luca Baroncini.
Valentina Spisa