Passaggio a livello di via Tripoli a Montecatini
Montecatini Terme, 12 luglio 2024 – Rete Ferroviaria Italiana torna all’attacco per la chiusura dei passaggi a livello in città, con l’innalzamento di muri, partendo da quello di via Tripoli. La notizia arriva dal Comune, che non è affatto disponibile a tagliare in due la città. "Il 3 luglio – spiega l’amministrazione – le Ferrovie dello Stato hanno richiesto alla nuova amministrazione, di fatto insediata formalmente con il consiglio comunale di mercoledì, un’ordinanza di chiusura definitiva del passaggio a livello posto al chilometro 13+320 della linea ferroviaria Viareggio-Prato, in via Tripoli. Alla richiesta è stata aggiunta una nota dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e un allegato di uno studio volto a individuare una viabilità alternativa esistente . Il passaggio a livello è quello di via Tripoli (erroneamente indicata come strada provinciale anziché comunale), con tempo di chiusura 5 minuti , collocato nella posizione 44 dell’indice di rischio globale . Molte sono le infrazioni rilevate a tale passaggio a livello , soprattutto da parte di pedoni e ciclisti , ma anche di automobilisti".
Il sindaco Claudio Del Rosso ha dato la notizia al termine del consiglio comunale di insediamento, rilevando l’insolita tempistica e, ovviamente, impegnandosi a riferire in consiglio non appena sarà ricevuto ad un appuntamento richiesto con urgenza. Il 4 luglio, da parte di Infrarail società di Rete Ferroviaria Italiana incaricata di realizzare opere complesse, specifiche dell’infrastruttura ferroviaria su tutto il territorio nazionale, è stato prospettato l’adeguamento dell’attraversamento stradale nella tratta MontecatiniTerme-Pescia. Anche per questa richiesta il sindaco Del Rosso è in attesa di un appuntamento, dei cui esiti fornirà immediata notizia al consiglio e alla cittadinanza.
Il primo cittadino, nel corso della prima assemblea ha dichiarato che non accetterà in nessun modo la chiusura dei passaggi a livello senza soluzioni alternative atte a migliorare la viabilità. La posizione del sindaco Del Rosso, pronto anche a convocare un referendum sul tema tra i cittadini, ha trovato anche l’approvazione delle minoranze.
L’ex sindaco Luca Baroncini ha ricordato che "Rfi prova ad applicare queste soluzioni sin dai tempi di Giuseppe Bellandi, indipendentemente dal tema del raddoppio della linea ferroviaria. Durante la mia amministrazione provò a farlo a voce, durante un incontro. Adesso, cogliendo l’occasione da un cambio di amministrazione, prova a farlo per scritto".
Daniele Bernardini