Movida e controlli. Il sindaco Del Rosso riparte dalla sicurezza

Incontro informale con il questore Dalpiaz insieme al dirigente Pichierri. Il tema della vivibilità del centro cittadino è una delle priorità per i residenti .

Movida e controlli. Il sindaco Del Rosso riparte dalla sicurezza

Movida e controlli. Il sindaco Del Rosso riparte dalla sicurezza

Claudio Del Rosso parte dalla sicurezza. Il nuovo sindaco ha incontrato in modo informale il questore di Pistoia Marco Dalpiaz e il suo vicario Francesca Manti, insieme al vicequestore Fabio Pichierri, dirigente del commissariato, all’Hotel Croce di Malta, in occasione del seminario organizzato dal sindacato Coisp su "Quadri sindacali e valori della polizia di Stato". È stato un colloquio breve e di presentazione: i temi più importanti per la sicurezza cittadina saranno affrontati senza dubbio a breve, in riunioni ufficiali. Del Rosso però sa bene quali sono i temi più scottanti da affrontare. L’estate è ricominciata e le notti della movida preoccupano residenti e titolari di strutture ricettive nelle vicinanze dei locali. La polizia di Stato, ormai da tempo, guarda con particolare attenzione alla somministrazione di alcolici ai minori, sanzionando e denunciando chi viene sorpreso a violare la legge. È logico che la nuova amministrazione dovrà studiare, negli ambiti di sua stretta competenza, in sinergia con tutte le forze dell’ordine, nuovi strumenti per combattere il fenomeno. Anche sulla musica prodotta dai locali con modalità e orari al di fuori di quanto previsto dal regolamento comunale di polizia municipale, attendono risposte efficaci. Nelle ultime settimane, la polizia di Stato ha rafforzato i controlli all’interno delle strutture ricettive dismesse o chiuse per un determinato periodo. Anche in questo caso, il Comune dovrà affrontare un problema figlio del cambiamento dei tempi e della crisi economica, offrendo, per quanto gli compete, soluzioni adeguate. Nessuno, a Montecatini, ha ancora dimenticato il ritrovamento, a distanza di un mese dal suo omicidio, del cadavere in decomposizione di un giovane egiziano all’interno dell’ex Hotel Impero di viale Bicchierai. E, da ultimo ma non certo per ultimo, ci sono tutti i problemi legati alle possibili infiltrazioni di stampo mafioso nel tessuto economico.

La Direzione investigativa antimafia (Dia) è intervenuta più volte in città, ma in grande aiuto può arrivare da un sistema sempre più accurato di controlli delle residenze e delle attività commerciali. Il seminario organizzato dal sindacato della polizia di Stato Coisp al Grand Hotel Croce di Malta ha riscosso grande apprezzamento. La riunione ha coinvolto la segreteria regionale e tutte le segreterie provinciali della Toscana. "L’importante momento di confronto sindacale – spiega il segretario generale provinciale Antonio Rogito –. Durante la riunione sono stati trattati temi importanti come il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, la previdenza dedicata e tutte le attività che il Coisp ha messo in atto per tutelare ed assistere i colleghi".

Daniele Bernardini