REDAZIONE MONTECATINI

Mutuo piscina Dovrà pagare il Comune

Risultano scadute 26 rate per oltre 62mila euro. L’ente faceva da garante

Il Comune deve pagare oltre 62mila euro di mutuo contratto dal concessionario-gestore della piscina comunale Centro Nuoto Montecatini con Vival Banca. Il contratto di concessione dell’impianto risale al 2011 e il mutuo al 2012 per 190mila euro. Il Comune aveva sottoscritto fidejussione per la garanzia del mutuo, che il 31 dicembre 2018 è stata prorogata di trenta mesi.

Il 17 dicembre scorso è pervenuta una nota di Vival Banca che, a seguito a precedenti solleciti, invita a regolarizzare il pagamento di 26 rate scadute di mutuo per un importo di 62.538 euro entro il 31 dicembre prossimo. L’invito è stato rivolto anche al Comune nella sua qualità di garante della fidejussione rilasciata a prima richiesta, ovvero senza il beneficio della preventiva escussione del debitore principale. "In caso di mancato pagamento delle rate – spiega il Comune – la banca preannuncia che risolverà il contratto e pertanto l’ente si troverà costretto al pagamento di tutte le somme residue in via capitale, oltrechè degli interessi di mora e ulteriori spese. Ritenuto di dover evitare tali conseguenze pregiudizievoli, intendiamo provvedere al pagamento diretto dei ratei scaduti, salvo l’esercizio dell’azione di regresso verso il debitore principale. Pertanto con nota del 20 dicembre abbiamo dato informazione al concessionario di provvedere al pagamento, in qualità di garante, delle rate scadute e non pagate". Il Comune ha quindi impegnato 62.538 euro sul bilancio pluriennale 2021-23, annualità 2021.

Mai